Vuoi partire per un viaggio a Zanzibar ad Ottobre 2023?
Abbiamo la proposta che fa per te! Un viaggio unico nel suo genere, organizzato in ogni minimo dettaglio, per vivere davvero pienamente l’isola di Zanzibar tra esperienze di terra, mare, culturali e culinarie.
Prossima partenza disponibile: 31 ottobre / 8 Novembre 2023
Questa idea di viaggio nasce dopo 10 anni di vita a Zanzibar nel settore turistico e da una passione incredibile per questa terra che ci ha portati ad esplorarla da cima a fondo. Tanti viaggiatori italiani scelgono ogni anno di partire con noi per vivere un’esperienza di viaggio completamente differente dal classico pacchetto turistico.
Sei pronto a conoscere davvero Zanzibar nel profondo?
Innanzitutto comprendiamo insieme quali sono le caratteristiche di un viaggio a Zanzibar nel mese di Ottobre.
Zanzibar, con il suo clima tropicale e una temperatura media annuale di 26-28 gradi, è una destinazione ideale per una fuga al sole in diversi periodi dell’anno. Ma cosa rende Ottobre un momento ideale per visitare questa perla dell’Oceano Indiano?
Visitare Zanzibar ad Ottobre
Ottobre non è un periodo di alta stagione a Zanzibar. L’alta stagione zanzibarina, semplificando, corrisponde ai nostri mesi invernali… ma attenzione! Nel mese di Ottobre potrete vivere una vacanza a Zanzibar fantastica a prezzi meno elevati e con un clima piacevolissimo!
Clima e meteo a Zanzibar in Ottobre
A Zanzibar, Ottobre segna l’inizio della stagione secca, rendendolo un mese molto piacevole per visitare l’isola. Durante questo periodo, il clima è generalmente caldo e soleggiato, con temperature medie giornaliere che oscillano tra i 25 e i 30 gradi.
Le giornate sono piacevolmente calde, ma non eccessivamente torride, mentre le notti possono essere leggermente più fresche. L’umidità tende a diminuire rispetto ai mesi precedenti, rendendo l’atmosfera più confortevole.
Le precipitazioni a Ottobre sono notevolmente ridotte rispetto ai mesi precedenti, anche se è ancora possibile che si verifichino brevi e isolate piogge. Tuttavia, queste piogge solitamente non durano a lungo e non influiscono significativamente sulle attività all’aperto.
Le condizioni marine sono eccellenti durante il mese di Ottobre a Zanzibar. Le acque sono calde e tranquille, ideali per praticare attività come lo snorkeling e le immersioni. La visibilità sotto l’acqua è solitamente molto buona, consentendo di ammirare la ricca vita marina e gli spettacolari reef corallini dell’isola.
Mettete in valigia un abbigliamento estivo per il giorno e primaverile per la sera. Per non dimenticare nulla di importante leggete la guida cosa mettere in valigia prima di partire!


Spiaggia di Jambiani
Meteo Zanzibar in diretta
Abbiamo installato diverse webcam in giro per l’isola quindi puoi ammirare Zanzibar e vedere che tempo c’è 7 giorni su 7, 24 ore su 24. Questa è la webcam installata al Baladin di Pingwe. Trovi tutte le viste nella nostra pagina dedicata alle webcam.
Viaggio a Zanzibar Ottobre 2023: Unisciti a noi per un viaggio unico!
Se stai cercando un’offerta di viaggio per Zanzibar ad Ottobre 2023 verifica le nostre date di partenza. Il viaggio organizzato comprende volo, alloggio in residence con piscina a Kiwengwa, trasferimenti, colazione, cene o pranzi speciali specificati, oltre ad un programma di esperienze esclusive da svolgere sull’isola, accompagnati da guide locali ed esperte. Noi saremo con voi durante il viaggio e siamo certi che riusciremo a farvi innamorare di questa meta magnifica. Ci sono ancora pochi posti disponibili.
Il video del viaggio
Affluenza turistica a Zanzibar ad Ottobre
Zanzibar nel mese di Ottobre non risente di grossa affluenza turistica e questo rende anche le zone più rinomate vivibili e piacevoli.
Il numero esatto di turisti può variare di anno in anno, ma si può generalmente affermare che Ottobre non è considerato un periodo di alta stagione turistica sull’isola. A causa della stagione secca, Ottobre attira una buona quantità di visitatori che desiderano evitare le precipitazioni più intense che si verificano durante i mesi precedenti (Aprile, Maggio, Giugno e spesso Luglio). Tuttavia, rispetto ai mesi di punta come Dicembre, Gennaio o Agosto, l’afflusso turistico tende ad essere un po’ più moderato.
Questo può essere un vantaggio per i viaggiatori che preferiscono evitare folle e godersi un’atmosfera più tranquilla. Le spiagge e le attrazioni dell’isola saranno generalmente meno affollate, consentendo ai visitatori di godere di un’esperienza più rilassata e autentica. Anche le spiagge più rinomate di Nungwi e Kendwa, in questo periodo risultano più vivibili e piacevoli.


Escursione alla lingua di sabbia
Il vento a Zanzibar nel mese di Ottobre
A Zanzibar, il vento può variare durante l’anno a causa dei diversi regimi di vento che caratterizzano l’area. I monsoni che soffiano sull’isola durante l’anno sono due: Il Kuzi che soffia da Giugno a Settembre, e il Kaskazi che soffia da Dicembre a Febbraio.
Ad Ottobre, in generale, l’isola di Zanzibar sperimenta una leggera diminuzione della velocità del vento rispetto ad altri mesi dell’anno.
Durante la stagione secca, il vento al largo della costa orientale dell’isola tende a essere più moderato. Può soffiare dolcemente dall’oceano, creando un piacevole brezza marina durante le giornate calde.
Ci si può quindi aspettare del leggero vento piacevole, ma non venti forti o tempestosi. Questo rende l’isola ancora molto adatta per godersi le spiagge, le attività acquatiche e le escursioni senza che il vento risulti eccessivo o scomodo.


Escursione a Mnemba
Che zona scegliere ad Ottobre?
Una volta scelta Zanzibar come meta della vostra vacanza ad Ottobre, dovrete passare alla scelta della zona giusta in cui soggiornare. Scegliere la località dove andare a Zanzibar dipende principalmente dalle proprie esigenze e da ciò che ci si aspetta dal viaggio.
Riassumendo: le zone del Nord risentono meno del fenomeno marea ma hanno turismo più vivo e risultano distanti dalle attrazioni dell’isola. La zona Centro/Sud Est ha spiagge ancora autentiche e un turismo meno accentuato. Sono ideali per chi vuole spostarsi e visitare le bellezze dell’isola. Ovviamente spiegato così è un pò riduttivo.
Le località più famose sono Nungwi, Kendwa, Kiwengwa, Paje e Jambiani ma molte altre offrono posti incantevoli e resort di ogni tipo.
Ogni zona ha il suo fascino unico, quindi valuta le tue preferenze personali in termini di attività, atmosfera e tipologia di spiagge quando scegli dove soggiornare a Zanzibar ad Ottobre. Considera anche la distanza da altre attrazioni che desideri visitare durante il tuo soggiorno sull’isola.
Vi rimandiamo ad un articolo approfondito dedicato proprio a quale zona scegliere a Zanzibar.
Cosa fare a Zanzibar ad Ottobre
Come nel periodo di alta stagione, nel mese di Ottobre a Zanzibar potete fare tutto ma proprio tutto! Potrete dedicare qualche giornata alle escursioni più belle dell’isola, fare snorkeling, visitare villaggi locali con l’escursione in quad e vivere tutte le stupende esperienze che abbiamo raccolto nella guida cosa fare a Zanzibar.
È possibile inoltre valutare l’aggiunta di un Safari in Tanzania per vivere un’esperienza unica a contatto con la fauna selvatica.
Ottobre è anche il mese in cui si svolge a Stone Town il Swahili Food Festival, un evento di promozione della cucina tipica che vede la città animarsi con attrazioni culinarie e non solo.


Tramonto a Nungwi
Quanto costa andare a Zanzibar ad Ottobre
Il costo di una vacanza a Zanzibar ad Ottobre dipende da diversi fattori, tra cui la durata del soggiorno, il tipo di alloggio scelto, il trasporto, le attività extra e le tue preferenze personali. È un periodo in cui i costi sono più contenuti rispetto ad Agosto, Dicembre, Gennaio e Febbraio ma sul web si leggono stime di costi che non sono per nulla reali e non rispecchiano la situazione dei costi dei viaggi di questo periodo.
Anche a Zanzibar da un anno all’altro si sono visti prezzi lievitati, soprattutto dei voli. Questo ha generato un aumento del costo finale del viaggio. Vediamo di riassumere i costi di un viaggio a Zanzibar ad Ottobre.
Volo: Il costo dei voli per Zanzibar a Ottobre può variare notevolmente a seconda della compagnia aerea, del paese di partenza e dell’anticipo con cui prenoti. In generale, Ottobre non è considerato un periodo di alta stagione turistica a Zanzibar. Tuttavia, i prezzi dei voli hanno subito un grande rincaro e un volo diretto a/r viene a costare dai 900/1.000 euro in su. Si può risparmiare qualcosa optando per un volo di linea ma lo scalo allunga il viaggio e si passa da una durata di 8 ore a 13/16 ore.
Alloggio: Zanzibar offre una vasta gamma di opzioni di alloggio, dalle sistemazioni economiche come guest house e b&b a resort di lusso e ville private. I prezzi variano notevolmente a seconda della posizione, delle strutture e delle prestazioni offerte. In generale, ad Ottobre potresti trovare tariffe più convenienti rispetto ai mesi più affollati. I prezzi possono essere più alti nelle zone più popolari come Nungwi o Kendwa. Prenotare in anticipo e contattare le strutture direttamente può aiutarti a ottenere le migliori tariffe.
- Visto: Il visto per l’ingresso a Zanzibar è obbligatorio e ha il costo di $ 50. In questo articolo sul visto spieghiamo come ottenerlo.
- L’assicurazione medica: Da Maggio 2023 secondo comunicazione della Farnesina l’assicurazione medica è obbligatoria. Abbiamo affrontato l’argomento nel nostro articolo specifico sull’assicurazione a Zanzibar, in cui consigliamo anche una plizza valida e conveniente.
Cibo e bevande: Il costo del cibo a Zanzibar varia in base al tipo di ristorante o locale che scegli. Ci sono ristoranti locali più economici che offrono cucina tradizionale, mentre ci sono anche ristoranti internazionali di fascia alta. I prezzi medi per un pasto in un ristorante variano tra i 12 e i 25 euro a persona, ma possono essere superiori in ristoranti di lusso. Le bevande alcoliche importate tendono ad essere più costose rispetto alle bevande locali.
Trasporti: I costi dei trasporti dipendono dai luoghi che desideri visitare sull’isola e dalla distanza rispetto al punto di partenza. Se hai intenzione di esplorare diverse zone, potresti considerare l’opzione di noleggiare un’auto o una moto. I taxi e i trasferimenti organizzati dai resort possono essere un’alternativa comoda, ma possono avere costi più elevati. Il trasporto pubblico come i dala-dala sono economici ma altamente sconsigliati per molti fattori. Abbiamo approfondito l’argomento nel nostro articolo “come muoversi a Zanzibar“
Attività extra: Zanzibar offre una vasta gamma di esperienze da poter fare per scoprire l’isola. Nell’articolo dedicato alle escursioni abbiamo approfondito alcune attività. Nella nostra guida cartacea di oltre 200 pagine le abbiamo raccontate davvero tutte!
Tirando le somme per un viaggiatore che vuole viaggiare comodo e arrivare in 8 ore, dormire in una struttura confortevole sul mare e esplorare l’isola, bisogna mettere in conto circa 2.000 euro a persona.
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Quando occorre prenotare per una vacanza a Zanzibar a Ottobre?
Se volete andare a Zanzibar ad Ottobre, non arrivate all’ultimo momento ad organizzare la vacanza perchè i voli si riempiono e più ci si avvicina al periodo estivo più i posti diminuiscono e i prezzi aumentano. L’ideale è sempre prenotare con 4/6 mesi di anticipo per avere maggiore scelta e tariffe più convenienti. Il last minute di una volta si può dire che non esiste più.
Meglio agenzia o fai da te?
Su questo sito trovate tutti i consigli utili per prenotare la vostra vacanza organizzandola in autonomia e risparmiando rispetto ai pacchetti delle agenzie di viaggio.
Ovviamente se volete vivere un’esperienza davvero autentica a Zanzibar verificate le nostre date di partenza e non perdete l’occasione di partire con noi!
Conclusione
In sintesi, Zanzibar ad Ottobre offre un clima favorevole per godersi le spiagge e le attrazioni. Con giornate soleggiate, temperature piacevoli e ridotte probabilità di pioggia, è un momento ideale per esplorare l’isola, immergersi nella cultura locale e godere delle bellezze naturali che questa destinazione tropicale ha da offrire.
Leggendo sul web diversi articoli fuorvianti, abbiamo deciso di fare un’analisi davvero accurata per potervi dire quanto costa davvero un viaggio a Zanzibar tenendo in considerazione tanti fattori importanti che ne determinano il prezzo (e di conseguenza la tipologia di viaggio).
Abbiamo letto di chi dice che un viaggio a Zanzibar di una settimana tutto incluso ha prezzi sui 650/700 euro. Mmmm… andandoci a nuoto?
No dai, ad oggi non si può assolutamente illudere un viaggiatore che si possa tornare da una vacanza a Zanzibar avendo speso così poco.
Quindi abbiamo ordinato un po’ le informazioni (che derivano ovviamente dalla nostra esperienza) e abbiamo raccolto le risposte di tanti viaggiatori sul nostro canale Instagram.
Possiamo finalmente tirare le somme.. quelle vere.
Partiamo da una premessa importante: il costo di un viaggio a Zanzibar può essere molto variabile e dipendere da diversi fattori.


Spiaggia di Muyuni
Quali fattori incidono sul costo di un viaggio a Zanzibar?
Vediamo quali sono le variabili che determinano il prezzo di una vacanza a Zanzibar:
1 – Il periodo in cui si sceglie di andare.
Scegliere Zanzibar nei periodi di alta stagione ha sicuramente un costo più elevato. Poter organizzare il viaggio in momenti dell’anno come Ottobre, Novembre o Marzo dà la possibilità di approfittare di prezzi più bassi e minore affollamento, senza rinunciare al sole e al caldo. Per assurdo è molto più piacevole Zanzibar ad Ottobre rispetto che viverla ad Agosto. Ma Agosto si sa, è il mese d’alta stagione per eccellenza perché vede spostarsi più turisti. Di conseguenza i prezzi sono molto più elevati, ovunque si viaggi.
2- L’anticipo con cui si prenota
Dal post pandemia una cosa è certa: non esistono più i last minute veri! Al contrario: prima si prenota, meno si paga. Programmare una vacanza a Zanzibar con anticipo consente di poter acquistare i voli alla tariffa di partenza, quella che l’operatore “mette fuori” quando il volo è ancora tendenzialmente vuoto. Man mano che l’offerta di posti diminuisce le tariffe aumentano e non si torna più indietro. In questo anno di monitoraggio non abbiamo ancora visto una tariffa aerea scendere man mano che si avvicina la data di partenza. Vi metto qui sotto uno screenshot che mostra le tariffe Neos. La tariffa Economy Promo è quella di partenza, la più economica. L’operatore mette a disposizione un tot numero di posti in tariffa Promo dopodiché, una volta terminati, bisogna passare alla classe successiva, che è vero che ha dei vantaggi (come il fatto che sia in parte rimborsabile) ma ha un costo maggiore.
Abbiamo fatto l’esempio sui voli diretti ma la dinamica è simile anche per i voli di linea. Possono esserci delle inflessioni al risparmio non acquistandoli subito appena usciti ma sotto data diventano molto costosi. Il consiglio quindi per poter viaggiare a Zanzibar e spendere meno è di muovervi per tempo e senza pensare ad altro prenotare subito il volo di andata e ritorno (o solo andata se pensate di fare la pazzia e cambiare vita) :)
3 – La località che si sceglie
Zanzibar ha località più turistiche e località meno turistiche. Su località come Nungwi o Kendwa in cui la richiesta è molto alta, i prezzi delle strutture (a parità di livello) sono un pochino più alti. Soprattutto se parliamo di strutture in prima linea fronte mare. Scegliere di alloggiare in una località meno turistica può essere vantaggioso dal punto di vista del risparmio (e anche del relax, ma di questo ne parliamo già nel nostro articolo “quale costa scegliere”).
4 – Il tipo di alloggio.
Zanzibar offre un’ampia varietà di strutture di tutti i livelli. Dai B&B ai villaggi all inclusive, dai piccoli resort agli hotel di lusso. Inutile dire che la scelta dell’alloggio incide molto sul prezzo della vacanza a Zanzibar. Per risparmiare sull’alloggio vi consigliamo di contattare direttamente la struttura, senza passare dai famosi siti di intermediazione. In questo modo il gestore risparmia una percentuale di commissioni che si aggira sul 20% e può offrirvi il suo alloggio ad una tariffa migliore di quelle che trovate online. Alla nostra pagina alloggi trovate alcuni contatti diretti di strutture valide, di fasce prezzo differenti, dislocate in varie località dell’isola. Sul web poi potreste trovare altre proposte convenienti. Mettetevi in testa una cosa però: scegliere una struttura troppo al risparmio a Zanzibar potrebbe voler dire ritrovarsi senza acqua calda o luce tutte le volte che va via la corrente, poiché assente il generatore. E a Zanzibar consideratela una cosa molto frequente ;)


Lapili Residence di Kiwengwa
5 – La quantità di esperienze sul posto
Fare un viaggio a Zanzibar e poi non muoversi dalla spiaggia della propria struttura sarebbe davvero un vero peccato. Zanzibar merita di essere esplorata, almeno attraverso le classiche escursioni turistiche. Su una settimana di viaggio almeno 3 escursioni a scelta consigliamo di effettuarle.
I prezzi delle escursioni sono abbastanza allineati. Costano un po’ di più se vengono acquistate in villaggio turistico. Si può risparmiare se ci si rivolge a guide locali, soprattutto se si acquista un pacchetto con più escursioni.
Ovviamente c’è un’escursione (che chiamarla escursione è riduttivo) che cambia notevolmente la bilancia della spesa. Sto parlando del safari. La scelta di aggiungere un safari in Tanzania è un’esperienza senza eguali ma ha un costo che incide parecchio sulla spesa del viaggio a Zanzibar, dato che c’è un volo nazionale, gli spostamenti con guida, i pasti nel bush, il pernottamento e gli ingressi al parco. Il costo medio di un valido safari di 2 giorni e una notte è di € 850.
6 – La modalità di spostamento a Zanzibar
Se non avete intenzione di stare chiusi in villaggio ma volete esplorare quest’isola meravigliosa ed entrare più in contatto con l’autenticità del posto, spostarsi è fondamentale. Esistono dei mezzi locali ma non li raccomandiamo assolutamente. Stiamo parlando dei Dala Dala. Accolgono persone, cibo e animali senza limite numerico (fino a ché ci stanno all’interno, attaccati fuori o sul tetto). Non hanno precise fermate ma sono organizzati per capolinea e seguono uno schema orario approssimativo. Insomma in Dala Dala non sai quando parti e non sai quando e come arrivi. Costano molto poco le tratte ma li riteniamo inutilizzabili durante una vacanza a termine. Piuttosto per muoversi a Zanzibar va considerato l’utilizzo di taxi o il noleggio di un’auto. Anche qui cambiano i costi ma diciamo che gli spostamenti a Zanzibar non sono a buon mercato. Sotto li analizzeremo nello specifico.
7- Dove si mangia
A Zanzibar le contaminazioni culinarie sono molteplici. È un luogo ideale per scoprire nuovi sapori e ricercare gusto e alternative diverse. Se vi accontenterete di mangiare riso e chapati tutta settimana ve la caverete con 2 $ a pasto ma dubito possiate reggere una settimana così e soprattutto perdervi quanto Zanzibar ha da offrire anche a livello di cibo. Pesce fresco, polpo, aragoste, calamari, grigliate o piatti tipici di carne, verdeure e pasce con salsa di cocco e spezie varie. Il giusto mix è trovare un equilibrio di spesa tra pranzo e cena provando pietanze sempre diverse, in posti più easy e in posti più bellini. Ovviamente non mancano ristoranti gestiti da italiani che propongono piatti tipici del posto sapientemente cucinati con un tocco tutto nostro.


Ristorante Gadea Jambiani
8 – La copertura assicurativa
L’assicurazione di viaggio non ha un costo particolarmente elevato considerando la spesa complessiva di una vacanza a Zanzibar (sul nostro sito trovate inoltre uno sconto del 10% sull’acquisto di una qualsiasi assicurazione Heymondo). È però fondamentale partire coperti, soprattutto dal punto di vista sanitario. Va prevista quindi questa spesa.
Il costo di una vacanza a Zanzibar punto per punto
Ora che abbiamo visto quali sono i fattori che incidono sul costo di un viaggio a Zanzibar, possiamo andare ad approfondire in soldoni punto per punto per arrivare ad una cifra attendibile di spesa.
Il costo del volo per Zanzibar
Un volo in media stagione diretto acquistato con largo anticipo può aggirarsi sui 650 euro. In alta stagione o sotto data il costo del volo charter per Zanzibar può raggiungere i 1500 euro.
Un volo di linea con scali in bassa e media stagione acquistato con anticipo può costare qualcosa meno e portarlo via a 450/500 euro. In alta stagione o sotto data anche i voli di linea raggiungono i 1500 euro. C’è chi spiega trucchetti per risparmiare sui voli, ma avranno davvero un fondamento?
Sicuramente la cosa migliore da fare è monitorare con costanza il volo che vi interessa (iniziando con almeno 5 mesi di anticipo rispetto alla data di viaggio) e se trovate una tariffa che considerate vantaggiosa, non aspettate troppo a lungo e acquistate il biglietto.
Vuoi iniziare a studiare un pò?
Abbiamo scritto la più grande guida su Zanzibar mai esistita!
Visto di ingresso
Il visto turistico di ingresso a Zanzibar costa 50 dollari americani. Ha una validità massima di 3 mesi e permette un solo ingresso nel territorio della Tanzania, Zanzibar inclusa. Va richiesto possibilmente in anticipo tramite le procedure che spieghiamo nel nostro articolo sul visto sempre aggiornato. È un costo obbligatorio da sostenere per poter soggiornare nel paese.
In caso di viaggi con volo charter (Neos) è possibile dover sostenere anche la spesa di ulteriori 50 euro da pagare alla compagnia aerea al ritorno, in aeroporto.Tassa aeroportuale
Quanto costa alloggiare a Zanzibar?
Vista l’ampia offerta di alloggi possiamo dire che i costi possono variare molto partendo da 40 Euro a notte in B&B essenziali fino a 5/600 Euro a notte per resort o villaggi con servizi di categoria elevata. Il prezzo per una notte a camera doppia in struttura di medio livello, in periodo di media stagione, può aggirarsi sulla fascia 80/100 Euro.
Quanto costa muoversi a Zanzibar?
I taxi a Zanzibar sono facilmente riconoscibili e sono regolarizzati dalla legge locale. Hanno la targa di colore rosso, la scritta identificativa e la regolare licenza. Le corse in taxi in genere si pagano a tratta percorsa e/o a tempo che vi viene dedicato. Il costo del taxi per fare la tratta solo andata da Kiwengwa a Stone Town costa sui 30 $. Da Kiwengwa a Nungwi 30$. Da Nungwi a Stone Town 35 $. Su una tratta media quindi andata e ritorno vanno considerati circa 60 euro.
Il noleggio auto permette di vivere l’isola in autonomia e costa circa 25/30 $ al giorno per un Rav4 in buono stato. Non sono ancora presenti le compagnie di noleggio internazionali ma bisogna far riferimento a piccoli gestori locali. Serve un permesso a pagamento oltre alla regolare patente italiana per poter guidare. Il costo del permesso si aggira sui 20 Euro complessivi e se ne fa carico il noleggiatore che deve fornirvi una ricevuta di pagamento alla ZRB.


Dala Dala vista aerea
Il costo delle escursioni a Zanzibar
Ovviamente andare a Zanzibar include la possibilità di effettuare tutte le escursioni possibili alla scoperta di mare e terra. Gite in barca al tramonto, lingue di sabbia, snorkeling, diving, foreste, cave, quad, Stone Town e spezie; insomma la scelta è molto ampia. Le escursioni più costose sono quelle che prevedono l’uscita in barca o l’utilizzo del quad. Sono però anche quelle che meritano di essere vissute. Dovete considerare che più o meno a persona il costo ad escursione in gruppo va dai 35 ai 60 euro. È possibile trattare e ottimizzare il costo acquistando un pacchetto di più escursioni dalla stessa guida. Aumentano i costi in caso si vogliano fare escursioni private personalizzate.
Quanto costa mangiare a Zanzibar?
L’offerta di posti dove poter mangiare a Zanzibar è molto ampia. Lo sviluppo turistico ha fatto crescere notevolmente negli ultimi anni le possibilità di pranzare o cenare fuori dalle strutture ricettive in tutta sicurezza e con un’ampia scelta di possibilità. Non manca lo street food in stile africano, soprattutto in giro per i vicoli di Stone Town o nei giardini di Forodhani dove tutte le sere aprono una serie di banchetti che offrono prodotti preparati sul posto. Economico. Tipico e pittoresco.
In base ai propri gusti e preferenze è possibile mangiare dai 10/15 Euro per un piatto unico al ristorante fino a cifre elevate in base al servizio, al numero di portate e alla location in cui si sceglie di dirigersi.
Quanto costa una buona assicurazione di viaggio?
Sono sufficienti dai 35 ai 50 euro per un’assicurazione valida Heymondo usufruendo dello sconto 10% riservato ai lettori Easy Zanzibar.
Extra
Per extra intendiamo tutto ciò che non rientra nella vacanza in modo diretto. Quindi souvenir, regali, oggetti di artigianato, mance. Anche in questo caso l’offerta di prodotti locali è ampia ed è possibile acquistare una miriade di oggetti creati a mano da piccoli artigiani locali, tra questi: braccialetti, collanine, abiti, oggetti in legno intagliati, tele dipinte, etc.
La trattativa è un aspetto fondamentale per riuscire a strappare un buon prezzo al venditore. Fatela però con buonsenso mi raccomando! Non costringete persone che vivono con la vendita di souvenir a dover svendere i loro prodotti per mettere un piatto in tavola la sera. Pensate sempre che per voi 50 centesimi non fanno differenza, per loro si.
Conviene pagare in valuta locale utilizzando il contante per allinearsi ai prezzi del mercato zanzibarino. Le bancarelle dei piccoli venditori non usano carte elettroniche. Il contante è il modo migliore per pagare in questo tipo di attività. Potreste considerare almeno 30 euro per qualche souvenir.
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Quindi quanto costa una vacanza di una settimana a Zanzibar?
Ora che abbiamo messo giù qualche cifra proviamo a simulare il costo di una vacanza a Zanzibar di 1 settimana a persona in camera doppia. Premessa: considerando le variabili sopra riportate dobbiamo andare a fare un calcolo medio. Sarà quindi impossibile avere una cifra esatta e univoca.
Esempio di costo in media stagione:
Volo a/r: € 750
Assicurazione di viaggio: € 40
Visto: € 50
Tassa aeroportuale: non consideriamola non essendo un costo sempre presente
Alloggio per 7 notti b&b: € 350
Transfer a/r aeroporto: € 70
Pasti e bevande: € 250
Escursioni: € 150
Taxi e spostamenti: non considerati
Souvenir e mance: € 30
Totale costo 7 giorni a Zanzibar in media stagione: € 1.690
Esempio di costo in alta stagione:
Volo a/r: € 1300
Assicurazione di viaggio: € 40
Visto: € 50
Tassa aeroportuale: non consideriamola non essendo un costo sempre presente
Alloggio per 7 notti b&b: € 455
Transfer a/r aeroporto: € 70
Pasti e bevande: € 250
Escursioni: € 150
Taxi e spostamenti: non considerati
Souvenir e mance: € 30
Totale costo 7 giorni a Zanzibar in media stagione: € 2.345
Esempio di costo in bassa stagione:
Volo a/r: € 550
Assicurazione di viaggio: € 40
Visto: € 50
Tassa aeroportuale: non consideriamola non essendo un costo sempre presente
Alloggio per 7 notti b&b: € 240
Transfer a/r aeroporto: € 70
Pasti e bevande: € 250
Escursioni: € 150
Taxi e spostamenti: non considerati
Souvenir e mance: € 30
Totale costo 7 giorni a Zanzibar in media stagione: € 1.380


Bassa marea a Jambiani
Diamo la parola ai viaggiatori
È la volta di leggere ora le opinioni dei viaggiatori che seguono la pagina Easy Zanzibar su Instagram e hanno riportato nel box domande la loro esperienza sul costo di viaggio.
Conclusione
In questo articolo vi abbiamo fornito tutti i principali dettagli per valutare quanto costa un viaggio a Zanzibar. Ovviamente potrete optare per una vacanza meno esigente e spendere un pochino meno e viceversa regalarvi un super viaggio e spendere qualcosa di più. Ora non vi resta che iniziare ad organizzare e.. partire!
* presenza di link affiliati
Aggiornamento importante sull’assicurazione sanitaria di viaggio per Zanzibar: da Maggio 2023 per entrare a Zanzibar è obbligatorio presentare un certificato di assicurazione medica che copre il periodo della vacanza.
In questo articolo ti spieghiamo perchè è importantissimo stipulare un’assicurazione di viaggio per Zanzibar e ti aiutiamo a comprendere quali aspetti bisogna tenere in considerazione per la scelta della polizza giusta per una vacanza in Tanzania e a Zanzibar in tutta serenità e sicurezza.
Abbiamo anche uno sconto per te! Ma di questo parliamo dopo. Iniziamo a capire un pò di più (e senza termini complessi) questo mondo delle assicurazioni di viaggio così da stipularla con un click senza stare ad impazzire per comprenderne i tanti asterischi.
Viaggiare rappresenta sempre una bella scoperta, ma farlo in modo consapevole e proteggersi da eventuali rischi è fondamentale. Un principio che riteniamo valido sia per chi sceglie di fare una vacanza relax, sia per chi parte per un viaggio avventuroso alla scoperta della splendida isola delle spezie.


Vista aerea spiaggia di Kendwa
Assicurazione per viaggio a Zanzibar: perchè farla?
Solitamente chi sceglie di visitare l’isola acquistando un classico pacchetto di viaggio tramite agenzia o Tour Operator ha una polizza inclusa che può essere attivata in caso di necessità. Per tutti coloro che organizzano un viaggio in autonomia, riteniamo che una polizza assicurativa di viaggio serva a proteggersi da eventuali inconvenienti che potrebbero accadere prima o durante la permanenza sull’isola. Per chi sceglie di visitare Zanzibar una valida polizza assicurativa è essenziale e da Maggio 2023 anche obbligatoria.
In particolare è vivamente sconsigliato partire per Zanzibar senza una buona assicurazione sanitaria. Abbiamo infatti più volte ricordato che a Zanzibar la sanità pubblica non eccelle. Le condizioni di accesso alle cure possono essere difficoltose e costose, oltre a non garantire gli standard a cui si è abituati in Italia e in Europa. In caso di necessità o di imprevisti di salute una buona copertura assicurativa diventa fondamentale per ricorrere a cure adeguate. E diciamolo ad alta voce: con la salute non si scherza!
Non facciamo la stupidata di pensare che gli infortuni tocchino sempre agli altri. Partiamo sereni.
Le assicurazioni di viaggio inoltre coprono tanti altri fattori a cui non si pensa quando si è immersi nel fantasticare l’Africa, ma sono di vitale importanza in territorio straniero.


Viasta aerea spiaggia di Jambiani
Inoltre, la recente pandemia legata al coronavirus ci ha insegnato che è opportuno prevedere e mettere in conto eventi che potrebbero condizionare in modo negativo la scoperta di questa splendida parte di mondo. Negli ultimi anni il coronavirus ha creato parecchi disagi ai viaggiatori di tutto il mondo. Pensate se fossimo costretti ad annullare il viaggio per positività da Covid oppure a dover posticipare il rientro in Italia perchè contagiati dal virus durante il nostro soggiorno in Tanzania e costretti a prolungamento del soggiorno per quarantena medica.
Come avrete quindi già capito non ci sono solo eventi legati ad aspetti sanitari. La stipula di una assicurazione dedicata al viaggio serve a stabilire delle coperture di costi per eventuali annullamenti, cancellazioni, smarrimento o furto del bagaglio, perdita o furto di attrezzatura elettronica, responsabilità civile e spese legali. Ne parliamo in dettaglio qui sotto.
Ci si augura che le sfortune sopra citate non ci tocchino ma.. se così fosse? Con una minima spesa in più è possibile tutelarsi dalle sfi…e!
Perchè allora non partire tranquilli?
In questo articolo forniremo inoltre uno sconto che l’assicurazione Heymondo concede ai lettori Easy Zanzibar!Sconto assicurazione per i lettori Easy Zanzibar
Cosa può includere un’assicurazione viaggio per Zanzibar?
Le polizze di viaggio sono studiate per essere attivate dal momento della partenza con validità fino al momento di rientro. Sono quindi solitamente stipulate ad hoc e includono tutta una serie di elementi che qui di seguito illustriamo.
Rimborso di spese mediche e ospedaliere
In caso di infortuni o malattie improvvise una buona assicurazione sanitaria di viaggio copre le spese per gli imprevisti connessi ad eventi di tipo sanitario. Innanzitutto offrono una consulenza medica telefonica con guardia medica in Italia e coprono le spese di cure, spostamenti verso cliniche attrezzate alla risoluzione della problematica. Spesso includono anche l’invio di farmaci specifici se non possono essere reperiti a Zanzibar. Traduttore e supporto in situazioni dove la lingua è un ostacolo alla comprensione.
Trasferimenti in cliniche attrezzate oltre a eventuale rientro e rimpatrio
La polizza assicurativa copre anche le spese per i trasferimenti verso le cliniche attrezzate e adeguate alla soluzione della problematica sanitaria dell’assicurato, oltre all’eventuale rientro e rimpatrio. In base alla tipologia di evento l’assicurazione fornisce il supporto adeguato a risolvere la problematica del trasporto con i mezzi più idonei reperibili sul posto. Questa tipologia di intervento se non coperta da polizza potrebbe risultare molto onerosa.
Copertura totale o parziale per spese di ricerca e soccorso
In genere le polizze assicurative coprono, entro limiti predefiniti per l’assicurato, le spese relative a ricerche o soccorso in caso di smarrimento o perdita durante il viaggio. Inoltre garantiscono, sempre con limiti prestabiliti, anticipo di spese per beni di prima necessità laddove siano necessari.
Possibilità di aggiungere clausole accessorie a copertura di penali di annullamento
Queste clausole aggiuntive possono risultare molto importanti per tutti quei viaggiatori che intraprendono il viaggio in assenza di pacchetto turistico. La clausola aggiuntiva a copertura dell’annullamento risulta molto utile in tutti quei casi dove il viaggio dovesse effettuarsi o interrompersi per cancellazioni o imprevisti coperti da polizza. Solitamente questi fatti si rifanno ad elementi imprevedibili al momento dell’acquisto e possono riguardare, ad esempio, la morte di un famigliare, un infortunio, l’impossibilità di usufruire di ferie già programmate. Va da sé che attivando anche questa clausola si recuperano parte dei costi dovuti all’annullamento.
Oltre all’annullamento le polizze spesso includono anche un massimale per interruzione di viaggio. Solitamente questa clausola copre costi per penali di tutti quei servizi a terra già prenotati e pagati che non possono essere usufruiti a causa del rientro anticipato.
Altre clausole accessorie che coprono il bagaglio
Alcune assicurazioni di viaggio offrono la possibilità di assicurare il bagaglio così come l’attrezzatura elettronica che portate con voi. I motivi di perdita del bagaglio possono essere causati dal vettore aereo che li smarrisce, dal furto o dal danneggiamento e perfino dalla ritardata consegna. Può capitare che il bagaglio arrivi in ritardo e sia necessario acquistare beni di prima necessità. In tutti questi casi avere una copertura consente di non dover sostenere costi aggiuntivi o almeno riuscire a recuperarne una parte.
Anticipazione di spese legali
Le polizze di viaggio dedicano una cifra specifica all’anticipazione o sostenimento di spese legali in caso di emergenza quali responsabilità civile e penale, arresto o stato di fermo per pagamenti di cauzioni o segnalazione di un legale.
Responsabilità civile
Le polizze assicurative di viaggio includono un massimale variabile specifico per eventi e danni provocati involontariamente dall’assicurato. Di solito in questi casi, leggendo con attenzione tutte le clausole, le assicurazioni coprono fino al massimale spese oggetto di responsabilità civile e cauzioni verso terzi per decesso, infortunio e danneggiamenti a cose e animali.


Tramonto al Kae Funk di Michamvi
Come scegliere la polizza di viaggio per Zanzibar
Il mercato delle assicurazioni di viaggio è variegato e ampio. Gli operatori sono molteplici sia online che offline tramite le agenzie di riferimento. Abbiamo descritto quali sono gli elementi di base inclusi nelle polizze assicurative di viaggio che coprono gli eventi imprevisti che possono verificarsi prima della partenza o durante la vacanza. Vediamo ora quali sono gli aspetti principali da considerare per scegliere l’assicurazione giusta. Aspetti che spesso tirano il confronto tra i prezzi un pò più su o un pò più giù. Non fermatevi quindi a scegliere l’assicurazione in base al prezzo più basso senza considerare queste condizioni.
Il massimale della copertura sanitaria
Zanzibar ha una sanità pubblica non propriamente funzionante e il ricorso a cure migliori può avvenire esclusivamente tramite organizzazioni mediche private. Inoltre non tutte le cure possono essere effettuate sull’isola e potrebbe essere necessario doversi spostare in Tanzania o Kenya in attesa del rimpatrio. I costi sono elevati: immaginiamo un trasporto aereo di emergenza!
Pertanto l’intervento di una polizza assicurativa permette di accedere alle cure migliori avendo adeguata copertura economica.
Il pagamento diretto
È meglio scegliere una polizza che consenta il pagamento diretto alle strutture sanitarie private, quando necessario, per evitare di dover anticipare e poi rendicontare per ottenere il rimborso delle spese. In questo caso se non si padroneggia bene l’inglese è sempre meglio scegliere una polizza con sede in Italia e call center parlante in italiano, oltre a verificare che possa essere fornito un traduttore se necessario.
Franchigia e clausole di annullamento
La franchigia è l’importo minimo di ogni danno che rimane a carico dell’assicurato. I danni che hanno un importo inferiore alla franchigia rimangono integralmente a carico dell’assicurato. Analizzando le condizioni generali è meglio scegliere quelle che la escludono o che danno la possibilità di escluderla (di solito aggiungendo pochi euro al premio).
Importante, in questo periodo storico, poter integrare la polizza sanitaria con una specifica diretta all’annullamento del viaggio. Spesso per pochi euro si possono aggiungere ulteriori massimali a beneficio dell’assicurato eliminando la franchigia e aggiungendo clausole di annullamento.
Il consiglio Easy Zanzibar: Heymondo e uno sconto per te!
Viaggiando tanto e trascorrendo lunghi periodi a Zanzibar abbiamo negli anni dedicato molto tempo alla valutazione della giusta assicurazione di viaggio. Le abbiamo lette da cima a fondo e confrontate tra loro.
Alla fine la nostra scelta ad oggi ricade sull’assicurazione di viaggio Heymondo.
Ora vi spieghiamo perchè!
La valutazione si basa su alcune caratteristiche che ci hanno guidato nella valutazione:
Facilità di stipula e utilizzo, tariffe competitive, affidabilità, flessibilità.
Facilità di stipula e utilizzo
Heymondo è una compagnia assicurativa smart e user friendly. La polizza si acquista online e il sito è di facilissima comprensione fin dalla home page dove è possibile scegliere quale tipologia di assicurazione acquistare. Con Heymondo avete la possibilità di scegliere una polizza per viaggio singolo o multiviaggio annuale. Quindi se pensate di venire a Zanzibar più volte durante l’anno o avete in programma altri viaggi l’opzione di multiviaggio annuale è molto utile e vantaggiosa.
In home page la scelta può essere indirizzata alla polizza assicurativa sanitaria, all’annullamento e perfino alla lunga permanenza per chi decide di fermarsi dai 90 ai 240 giorni con la sicurezza del prezzo fisso e perfino la possibilità di rateizzazione.
Per una vacanza a Zanzibar e in Tanzania è sufficiente optare per l’assicurazione sanitaria con l’aggiunta dell’annullamento.
Come si fa a sottoscrivere la polizza?
Per poter effettuare una richiesta di preventivo cliccate qui e indicate la destinazione (Tanzania) e le date di permanenza, oltre ai dati richiesti da Heymondo.
Il risultato sarà una schermata con tre opzioni per tre categorie di polizze. Tutte includono la copertura sanitaria con massimali diversi e condizioni specifiche per ogni categoria.
Noi preferiamo scegliere la categoria Premium in quanto offre il massimo delle coperture con i massimali più alti per tutte le clausole di base e accessorie.
La categoria Premium inoltre permette di scegliere se attivare o meno le varie opzioni aggiuntive di annullamento e interruzione viaggio, copertura per bagaglio e attrezzatura elettronica o sport di avventura. Molto importante è la possibilità di eliminare la franchigia con pochi euro aggiuntivi. La franchigia è la cifra che la compagnia assicurativa trattiene in ogni caso di apertura sinistro. Noi preferiamo eliminarla attivando la specifica clausola.
Inoltre la categoria Premium copre le spese non rimborsabili di annullamento del viaggio se prima della partenza bisogna annullare per positività al Covid dell’assicurato e del suo compagno di viaggio o di un familiare in condizione medica di emergenza.
Come gestire la polizza?
Heymondo punta tutto sulla semplicità e sulla facilità di gestione della polizza che avete acquistato. Si può gestire con una semplice app che permette di chiamare direttamente l’assistenza via internet o telefono. Inoltre l’app consente un’immediata gestione degli imprevisti durante il periodo di validità della polizza. Prima delle date del viaggio è sempre possibile interagire con un efficiente servizio clienti. L’app, infine, contiene i vostri dati e quelli di polizza per avere tutto a portata di mano.
Tariffe competitive
Abbiamo fatto tante ricerche e valutazioni di polizze assicurative nel corso degli anni e possiamo dire che Heymondo, anche grazie allo sconto offerto a Easy Zanzibar e ai suoi lettori, offre tariffe davvero competitive considerando il rapporto prezzo/condizioni di polizza.
Questa assicurazione offre infatti due vantaggi importanti:
- anticipo delle spese mediche in caso di sinistro. Non bisogna anticipare nulla in caso di spese sanitarie onerose. Heymondo penserà e provvederà al pagamento dei costi in caso di emergenza. Bisogna sempre contattare il call center prima di agire in autonomia.
- eliminazione della franchigia. Questa clausola accessoria per pochi euro vi permette di eliminare la franchigia. È un’opzione che le altre compagnie assicurative non sempre concedono. Eliminando la franchigia oltre al vantaggio economico si eliminano tutti quei calcoli scomodi in caso di apertura sinistro.
Affidabilità
Fortunatamente non abbiamo mai dovuto ricorrere alla polizza per nessun motivo sanitario o di altra natura. L’opinione di tanti viaggiatori incalliti e il passaparola tra viaggiatori seriali ci porta ad essere convinti che l’organizzazione di Heymondo sia affidabile e pronta a gestire eventuali emergenze. Il call center attivo H24 per la gestione delle emergenze e l’app dedicata sono un plus da non sottovalutare.
Heymondo in ogni caso nasce come assicurazione di viaggio e concentra tutti i suoi sforzi in questo settore offrendo un servizio clienti attento ed efficiente fin dal momento della richiesta di preventivo. Fate tutte le domande che ritenete opportune e avrete risposta. Oltre a leggere questo articolo non esitate a chiedere chiarimenti al servizio clienti se qualcosa non vi è chiaro.
Flessibilità
Ultima ma non meno importante caratteristica che ci spinge a consigliare Heymondo è la flessibilità nella composizione della polizza. Scegliendo la categoria Premium è possibile aggiungere a piacimento le garanzie opzionali che si possono riepilogare in questo modo:
- Annullamento e interruzione viaggio: copertura utilissima per eventuali imprevisti (coperti da polizza) di annullamento del viaggio. Infortunio, morte improvvisa di un famigliare, revoca delle ferie, sono eventi che potrebbero condizionare negativamente la partenza e quindi meglio aggiungere questa opzione alla polizza.
- Bagaglio e attrezzatura elettronica: copre furti o perdite di attrezzatura di valore (nei limiti imposti in polizza) per recuperare il costo di materiale di valore.
- Sport d’avventura: opzione aggiuntiva utile se pensate di fare attività sportive a rischio infortuni.
- Rimozione franchigia: come spiegato in precedenza con pochi Euro aggiuntivi è possibile eliminare le franchigie sui principali sinistri che resterebbero a carico dell’assicurato.
Come configuriamo in genere la nostra polizza di viaggio per Zanzibar?
In questa schermata potete vedere quali condizioni andiamo ad aggiungere alla polizza Premium.
Per fare variazioni basta cliccare sulla freccina verde posta a fianco ad ogni voce.
• Aggiungiamo la clausola di “Annullamento e Interruzione di Viaggio”
• Aggiungiamo la clausola per “Attrezzatura Elettronica”
• Aggiungiamo la clausola di “Rimozione Franchigia”
E sul Covid?
Heymondo ha da subito attivato coperture specifiche per problematiche legate al Covid. Sono infatti incluse in tutte le categorie le spese mediche derivanti da infezione da Coronavirus (inclusi i tamponi PCR prescritti dal medico), il trasferimento medico e il rimpatrio (se quello originale risulta impossibile) e le spese per il prolungamento del soggiorno a causa di quarantena.
Inoltre se si attiva la copertura aggiuntiva di annullamento del viaggio sono coperte le spese per malattia o morte del viaggiatore o di un famigliare a causa del Covid-19.
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Conclusione
Si spera davvero che non occorra mai attivare l’assicurazione ma partire sereni fa parte della bellezza del viaggio. Ora avete davvero tutte le informazioni per scegliere la giusta assicurazione di viaggio per Zanzibar e partire in tutta sicurezza! E ricordatevi che va mostrato il certificato di copertura assicurativa all’arrivo in aeroporto!
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Covid Zanzibar 2023: le regole per l’ingresso a Zanzibar
Aggiornamento del 14 Febbraio 2023
Il 1 Febbraio 2023 il Governo di Zanzibar ha emanato il Travel Advisor numero 15 dove vengono sostanzialmente abolite le precendenti condizioni di ingresso nel territorio zanzibarino.
Non è più richiesto l’obbligo del certificato vaccinale completo ne il risultato negativo di un tampone PCR.
Gli articoli dall’ 1 al 5 del Travel Advisor indicano che:
- a tutti i viaggiatori, inclusi i residenti che rientrano nel territorio di Zanzibar o i viaggiatori in transito, è semplicemente raccomandato di essere vaccinati.
- a tutti i viaggiatori, inclusi i residenti che rientrano nel territorio di Zanzibar o i viaggiatori in transito non è più richiesto il certificato vaccinale ne il tampone PCR con risultato negativo. Resta a discrezione del personale di terra in aeroporto o porto di arrivo, effettuare dei controlli a campione a mero scopo di sorveglianza sanitaria. In caso di positività è richiesto l’autoisolamento.
- è in funzione un termoscanner che rileva la temperatura e laddove un passeggero risulti sintomatico, il personale addetto può procedere con ulteriori controlli.
- è in carico ai viaggiotori in partenza da Zanzibar accertarsi sulle regole del paese di destinazione. Per tutti gli italiani non ci sono restrizioni in partenza da Zanzibar verso l’Italia.
- per chi è in partenza da Zanzibar, con destinazione paesi dove è richiesto un test PCR o tampone rapido, sull’isola si possono effettuare i relativi test con certificato al costo di 80 e 25 dollari americani rispettivamente.
Dal 14 Febbraio 2023 anche il sito Viaggiare Sicuri del nostro Ministero degli Esteri ha pubblicato e recepito la nuova normativa emanata dal governo autonomo di Zanzibar riportando sul sito:
“Le nuove disposizioni emesse dalle competenti autorita’ di Zanzibar indicano che NON sia piu’ necessario presentare alcun certificato di vaccinazione o alcun risultato negativo del test molecolare per l’arrivo sulle isole dell’arcipelago, se non espressamente richiesto dal vettore aereo utilizzato. Sono comunque possibili controlli a campione sui passeggeri in arrivo a scopo di monitoraggio del contagio, il che implica l’essere sottoposti a test rapido in aeroporto a titolo, comunque, gratuito.”
Si precisa che le regole di ingresso sono diverse pre chi si dirige in Tanzania dove è attualmente in vigore la precedente normativa che include il certificato vaccinale e il risultato negativo di un tampone PCR. I passeggeri in transito in Tanzania sono esentati dall’obbligo vaccinale e dal tampone.
Aggiornamento del 02 Settembre 2022
Come segnalato dal Consolato della Repubblica di Tanzania in Italia e confermato dal Console Onorario dell’Italia a Zanzibar, a partire da oggi 02 Settembre non è più necessario compilare il Traveler’s Health Surveillance Form sul seguente sito: http://healthtravelznz.mohz.go.tz come invece precedentemente richiesto. Lo stesso discorso vale per chi entra in Tanzania.
In attesa del riferimento normativo che abolisce tale richiesta si precisa che rimangono invariate le altre condizioni.
Aggiornamento del 01 Giugno 2022
Finalmente con le ultime ordinanze del Ministero della Salute dal 01 giugno 2022 l’Italia cambia le regole e abolisce il Green Pass o certificato equivalente per l’ingresso/rientro nel territorio italiano.
Si può ufficialmente tornare a viaggiare in libertà, seppur rispettando le regole anti Covid dettate da ogni singolo paese di destinazione.
Resta in vigore per l’ingresso a Zanzibar l’avviso n°10 del 25 Marzo 2022. Zanzibar pur alleggerendo le regole anti Covid per i viaggi, definisce quanto a seguire riportiamo:
• Tutti i viaggiatori che entrano in Tanzania e Zanzibar (inclusi residenti e membri degli equipaggi) devono compilare il Traveler’s Health Surveillance Form sul seguente sito: http://healthtravelznz.mohz.go.tz
È obbligatorio compilarlo entro le 24 ore prima dell’arrivo nel territorio di Zanzibar e Tanzania. Non è possibile compilarlo con anticipo temporale superiore alle 24 ore prima della data di arrivo.
Per il solo ingresso in Tanzania il sito a cui fare riferimento è il seguente: https://afyamsafiri.moh.go.tz/
Al momento questo sito risulta in manutenzione in attesa di aggiornamenti da parte delle autorità locali preposte.
Rimangono quindi invariate le regole di ingresso a Zanzibar come riportato nell’aggiornamento del 26 marzo 2022 qui di seguito indicate.
Aggiornamento del 26 Marzo 2022
Finalmente con l’ordinanza del 22 Febbraio 2022 l’Italia cambia le regole e abolisce liste e corridoi turistici.
Si può ufficialmente tornare a viaggiare in libertà, seppur rispettando le regole anti Covid dettate da ogni singolo paese di destinazione.
Con l’avviso n°10 del 25 di Marzo anche Zanzibar alleggerisce le regole anti Covid per i viaggi e definisce quanto riportiamo:
• Tutti i viaggiatori che entrano in Tanzania e Zanzibar (inclusi residenti e membri degli equipaggi) devono compilare il Traveler’s Health Surveillance Form sul seguenti sito: http://healthtravelznz.mohz.go.tz
È obbligatorio compilarlo entro le 24 ore prima dell’arrivo nel territorio di Zanzibar e Tanzania.
Viaggiatori con ciclo vaccinale completo:
Tutti i viaggiatori che hanno come destinazione la Tanzania o Zanzibar, sono in transito o residenti che vi fanno ritorno sono esentatati dall’effettuare il tampone RT-PCR e Antigenico se possono dimostrare di aver completato il ciclo di vaccinazione. La verifica avviene con la scansione del codice QR che verrà controllato all’arrivo. Per ciclo di vaccinazione completo si intende quello derivante da vaccini riconosciuti dall’autorità locale presenti su questo sito: https://mohz.go.tz/eng/
Viaggiatori senza il ciclo vaccinale completo:
Tutti i viaggiatori che non hanno completato il ciclo vaccinale o coloro che possono dimostrare di essere esenti da vaccinazione dai loro paesi devono invece provare tramite tampone RT-PCR (sempre con scansione di QR) di essere negativi al Covid. Il test deve essere svolto entro le 72 ore prima della partenza.
Sul sito specifico del Governo vengono evidenziati una serie di paesi dai quali è obbligatorio il test rapido all’arrivo a Zanzibar (l’Italia non è presente nella lista). Il costo è di 25 Usd.
In caso di test rapido positivo si verrà sottoposti a test RT-PCR che se dovesse essere ulteriormente positivo porta all’isolamento.
Viaggiatori senza valido certificato
Coloro che non hanno un valido certificato con tampone negativo e non hanno completato il ciclo vaccinale dovranno sottoporsi a test antigienico con costo a proprio carico di 100 dollari. Dovranno auto isolarsi fino al ricevimento via mail del risultato.
Viaggiatori che necessitano di test rapido
Il sito per le prenotazioni dei test è quello che va utilizzato in caso in cui venga richiesto certificato Fit to Fly.
È opportuno verificare le richieste delle specifiche compagnie aeree prima di lasciare Zanzibar e seguire le procedure richieste per il paese di destinazione.
Bambini e viaggiatori in transito
I bambini sotto i 5 anni sono esentati da queste procedure.
I viaggiatori in transito sono esentati dagli obblighi di presentazione vaccini e tamponi se non richiesto in modo specifico dalla loro destinazione finale.
Covid Zanzibar 2022: le regole per rientrare in Italia
Attualmente per il rientro in Italia da Zanzibar va presentato uno dei seguenti certificati:
• Vaccinazione completa effettuata da meno di 9 mesi
• Vaccinazione completa e dose di richiamo
OPPURE
• Guarigione dal Covid da meno di 6 mesi
• Tampone molecolare negativo effettuato 72 ore prima dell’ingresso in Italia oppure tampone rapido negativo effettuato 48 ore prima dell’ingresso in Italia.
È sempre richiesta la compilazione del PLF (Passenger Locator Form).
Per ulteriori approfondimenti consultare sempre il sito Viaggiare Sicuri prima di ogni viaggio.
Covid a Zanzibar: tutta la storia passo per passo


Foto Wajamama Zanzibar
Zanzibar e Coronavirus
Purtroppo anche Zanzibar e la Tanzania, pur non avendo avuto un numero di casi elevati, è stata colpita dalla pandemia del Coronavirus. Sembrava si potesse contenere l’emergenza e tornare presto alla vita normale ma così non è etato nè per noi nè per gli abitanti dell’isola.. purtroppo..
Se guardiamo i dati ad oggi 16 Agosto 2020 sotto riportati è chiaro che Zanzibar è rimasta una destinazione con pochi contagi legati al virus. Non se ne conosce il motivo ma siamo tutti contenti e felici di sapere che le popolazioni africane, indietro a livello sanitario rispetto ai paesi occidentali, abbiano al momento subìto meno il contagio diffuso del Covid-19.
Che poi i dati siano esatti o meno non lo sapremo mai ma possiamo assicurarvi che sull’isola non sono mai stati in emergenza sanitaria per un aumento di casi insostenibile come da noi provato in Italia. Anche i residenti Italiani che han deciso di non rientarare in Italia sono tranquilli da questo punto di vista.
L’inizio del Coronavirus e le ripercussioni a Zanzibar
Tutti sappiamo bene quante difficoltà si stanno affrontando a partire dalla fine di Febbraio, mese in cui il mondo ha iniziato a comprendere che il problema Covid non era solo cinese, e siamo stati toccati direttamente a livello umano ed economico.
Da Febbraio anche Zanzibar ha cominciato a subire le conseguenze del Covid-19 non potendo più ricevere e ospitare turisti dall’Europa e dagli altri Stati che hanno impostato il lockdown.
Fino a metà Marzo ci sono stati dei flussi turistici terminati con le chiusure generalizzate da parte di Tour Operator e strutture ricettive. I disagi anche per i turisti son stati notevoli. Qualcuno è riuscito a fare la vacanza per un pelo, altri l’hanno dovuta interrompere dopo pochi giorni e rientrare, c’è poi chi ha visto il viaggio annullato completamente.
Leggiamo infatti nel nostro gruppo facebook su Zanzibar tutte le problematiche che state avendo tra rimborsi e voucher.


Foto Wajamama Zanzibar
Il Coronavirus ha colpito il mondo in un periodo in cui a Zanzibar solitamente il turismo si prende una pausa causa stagione delle piogge. In sostanza i mesi di Aprile, Maggio e la parte iniziale di Giugno, non rappresentano periodi di alta affluenza turistica per l’isola e per tutto il territorio della Tanzania. Inizialmente si è quindi avvertito poco il colpo. La speranza era però quella di ripartire con l’inizio della nuova stagione turistica e così non è stato nonostante Zanzibar e la Tanzania abbiano riaperto le frontiere ai flussi turistici senza misure troppo restrittive già dal 6 Giugno.
Nonostante la riapertura di Zanzibar però, tanti paesi inclusa l’Italia hanno bloccato l’uscita dei propri cittadini per motivi turistici. Misura adottata per fronteggiare ed evitare il peggioramento della situazione di emergenza sanitaria con l’obiettivo di contenere la diffusione veloce del virus.
Gli effetti negativi che l’emergenza Coronavirus ha causato sull’isola non sono difficili da immaginare. Zanzibar vive infatti esclusivamente di turismo e se il turismo viene a mancare l’isola si ferma. I locali sono abituati a vivere alla giornata, e portare a casa il salario in questa fase è impossibile. Molte aziende, anche italiane, stanno facendo il possibile per poter assicurare loro la sopravvivenza ma è una impresa ardua. Molti hotel sono ancora chiusi, i grandi villaggi che ospitavano centinaia e centinaia di italiani non hanno riparto neppure per la stagione estiva. I resort che lavorano anche con turisti non italiani hanno provato a riparire ma i numeri sono imbarazzanti. Provate a pensare ad una struttura che in genere tiene 500 ospiti a settimana, come fa a reggersi con 10? Di consegueza molti lavoratori locali sono stati licenziati e le ore di lavoro per gli altri si sono notevolmente ridotte, abbassando di conseguenza anche il salario percepito. E di conseguenza se manca il turismo si fermano i ristoranti, i pescatori che vendono il pesce, gli agricoltori che raccolgono frutta e verdura. Zanzibar inoltre accoglie anche tanti lavoratori e investitori italiani che pagano permessi di lavoro salati e son oggi completamente fermi con le loro attività da mesi. Potremmo andare avanti all’infinito ma penso abbiate compreso quanto è preoccupante la situazione in questo paese africano, così come in molti altri.


Foto Wajamama Zanzibar
L’evoluzione del Covid a Zanzibar
Attraverso questo articolo cercheremo di tenervi aggiornati man mano che escono notizie certe. E per notizie certe non ci riferiamo alle voci di corridoio di chi è attualmente sull’isola o dei grandi egocentrici del “so tutto io”. Le notizie certe sono quelle comunicazioni che vengono ufficializzate attraverso i nostri contatti con il Consolato, le disposizioni del Governo Italiano, il sito Viaggiare Sicuri della Farnesina e a seguire Tour Operator e compagnie aeree.
Si può andare a Zanzibar?
Maggio-Giugno 2021
In tanti ci state chiedendo se si può andare a Zanzibar. Vi riportiamo tutti gli aggiornamenti più in merito alla situazione Covid Zanzibar.
Lo stato italiano disciplina gli spostamenti da/per l’estero sulla base di cinque elenchi di paesi. La Tanzania e quindi Zanzibar, sono inserite nell’elenco “E – Resto del Mondo.”
Ciò che disciplina la normativa per i paesi di questo elenco è quanto viene riportato sul sito Viaggiare Sicuri del Ministero degli Esteri italiano.
“Gli spostamenti da/per il resto del mondo sono consentiti solo in presenza di precise motivazioni, quali: lavoro, motivi di salute o di studio, assoluta urgenza, rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Non sono quindi consentiti spostamenti per turismo.”
La normativa attuale è fissata con la stessa cadenza dello stato di emergenza (fino al 31.07.2021) adottato dall’Italia. Le norme per gli spostamenti da/per i paesi della lista E valgono pertanto, fino al 30 luglio 2021.
In definitiva poter andare a Zanzibar per turismo non è ancora concesso. Fino al 30 luglio 2021 la situazione rimane invariata salvo cambi decisionali del Governo Italiano. I riferimenti normativi sono il DPCM del 2 marzo 2021 e l’Ordinananza del Ministero della Salute del 14 maggio 2021.
Nuove regole per chi entra o rientra in Italia
A partire dal 24 maggio 2021, inoltre, chiunque entri nel territorio italiano da uno dei paesi degli elenchi B,C,D,E è tenuto a compilare un Modulo europeo per la localizzazione in formato digitale denominato Passenger Locator Form (dPLF), oltre al test molecolare o antigenico mediante tampone nelle 72 ore prima dell’ingresso nel paese.
Il dPLF è un documento con i dati di permanenza e le informazioni di contatto che serve a localizzare in modo veloce ed efficace soggetti esposti alla diffusione di malattie infettive. È uno strumento digitale (o cartaceo) istituito da tutti i paesi europei.
Chiunque viaggia con aereo se non possiede il dPLF non può essere imbarcato a bordo. Compito delle compagnie aeree verificare la documentazione e far rispettare la procedura.
Come si ottiene il dPLF?
Per compilare il dPLF bisogna collegarsi al sito dedicato (in lingua italiana) https://app.euplf.eu/
- seguire la procedura guidata per accedere al dPLF
- scegliere l’Italia come Paese di destinazione
- registrarsi al sito creando un account personale con user e password (è necessario farlo solo la prima volta)
- compilare e inviare il dPLF seguendo la procedura guidata
Una volta completata la procedura il passeggero riceverà via mail il modulo con il codice QR da mostrare all’imbarco. Si può compilare un solo modulo in caso di nucleo familiare.
In caso di malfunzionamento del sito si può sempre procedere con la compilazione del modulo cartaceo scaricabile qui.
Oltre al dPLF, per chiunque entri o rientri in Italia da un paese della lista E (dove sono inclusi Zanzibar e la Tanzania) è obbligatorio:
- essere negativi ad un test molecolare o antigenico, condotto con tampone, effettuato nelle 72 ore precedenti l’ingresso in Italia. I controlli sono effettuati dal vettore aereo o chiunque preposto all’imbarco
- informare l’azienda sanitaria locale del proprio ingresso in Italia
- sottoporsi comunque a isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria per 10 giorni
- al termine dei 10 giorni è obbligatorio effettuare un ulteriore test molecolare o antigenico per mezzo di tampone
- raggiungere il proprio domicilio solo con mezzi privati.
Sono previste delle deroghe per casi particolari come per gli equipaggi o lavoratori che si fermano per un determinato numero di ore. A tal proposito se si rientra in una speciale categoria è necessario visitare il sito Viaggiare Sicuri a questo link: http://www.viaggiaresicuri.it/approfondimenti-insights/saluteinviaggio nella sezione “deroghe”.
Il turismo e le regole di ingresso a Zanzibar.
Come spiegato, ad oggi gli spostamenti per turismo verso Zanzibar e la Tanzania per i cittadini italiani sono vietati in base alle disposizioni vigenti riportate dalle normative in vigore.
A Zanzibar si può quindi andare con le motivazioni ammesse dalle leggi dello stato italiano. Ricordiamo, comunque, che Zanzibar è aperta ai flussi turistici e non ha particolari restrizioni per chi arriva dai paesi europei. Ulteriori restrizioni e controlli sono imposte dalle autorità locali a qui passeggeri che provengono dai paesi a rischio definiti dall’OMS per sviluppo di varianti.
Quali sono le regole di ingresso a Zanzibar?
Le regole da seguire sono dettate del recente decreto del Ministry of Health di Zanzibar del 15 maggio 2021
Il decreto disciplina che tutti i passeggeri che si recano a Zanzibar, per qualsiasi motivo, hanno l’obbligo di compilare il modulo online con i propri dati al seguente indirizzo web: https://afyamsafiri.moh.go.tz/#/home
Il form online va compilato entro le 24 ore prima dell’arrivo previsto in Tanzania o Zanzibar.
Inoltre, a tutti i passeggeri, ad esclusione dei bambini con meno di 5 anni di età, è richiesto di presentare un tampone negativo al Covid-19. I test ammessi sono di due tipi:
- RT-PCR effettuato entro le 72 ore dell’arrivo previsto
- Ag-RDt (test rapido) effettuato nelle 24 ore precedenti l’arrivo previsto.
Quando si arriva nell’aeroporto internazionale di Zanzibar viene effettuato lo screening come la rilevazione della temperatura e il controllo dei test. Se un passeggero risulta mostrare dei sintomi collegabili al Covid verrà preso in carico e indirizzato in uno dei centri designati per approfondire l’eventuale positività.
Se ad un passeggero viene imposta la quarantena esso dovrà scegliere tra uno degli hotel designati per effettuarla correttamente.
I residenti di rientro invece, in caso di quarantena, possono farla nelle proprie case.
Non è richiesto, da parte di Zanzibar o della Tanzania, nessun Covid test alla partenza. Se però tale test è richiesto dalla compagnia aerea o dal paese in cui si rientra, come l’Italia, è obbligatorio provvedere prima della partenza stessa.
Centri autorizzati per il Covid test a Zanzibar e Pemba
Il Ministry of Health di Zanzibar ha reso pubblica una lista di centri autorizzati e ufficiali per l’effettuazione del Covid test.
Nei centri ufficiali è possibile effettuare sia il test molecolare che il rapido antigenico.
Tramite il sito: https://zanzibarcovidtesting.co.tz/app/home si può effettuare la prenotazione e ritirare il risultato, entro 72 ore dall’effettuazione del test e a seguito del pagamento.
Il sito è anche in lingua italiana pertanto facilmente accessibile da chiunque.
I centri autorizzati per il test sono diversi e dislocati lungo tutte le zone dell’isola di Zanzibar e uno su Pemba:
- Lumumba COVID-19 testing centre – Urban, Stone Town
- Migombani COVID-19 testing centre – Urban, Stone Town
- Global Hospital – Urban, Stone Town
- Makunduchi COVID-19 testing centre – South Unguja
- Pwani Mchangani COVID-19 centre – North A Unguja
- Mobile service centro mobile che su richiesta e in base alle disponibilità effettua il test a domicilio.
- Mfikiwa COVID-19 testing centre – Chakechake Pemba
È strettamente consigliato di eseguire il test nei centri ufficiali per evitare di vedersi respinto l’imbarco in aeroporto.
Febbraio 2021
Il primo vice presidente di Zanzibar è morto all’età di 77 anni per complicanze riconducibili al coronavirus. Tutta la sua famiglia era risultata positiva al Covid.
Novembre 2020
Zanzibar attualmente non presenta un allarme emergenza Covid. Questo non significa che sia Covid Free. I contagi dichiarati in Tanzania sono solo 509. Ma pare evidente che il monitoraggio non si stia svolgendo correttamente. Basta pensare che a Zanzibar attualmente manca il ministro della salute. Se in Italia i numeri vengono urlati dai media anche fin troppo, a Zanzibar girano solo le voci dei nuovi positivi ma nulla di ufficiale, e nulla che si voglia ufficializzare.
E’ ancora possibile l’ingresso per turismo senza particolari restrizioni e senza dover fornire test diagnostici in entrata. Le misure preventive e le mascherine che in Italia sono abituati tutti oramai a portare, a Zanzibar non sono più obbligatorie. Ogni struttura si autodisciplina su applicare misure o meno.
Anche l’ultimo Dpcm ha confermato per gli italiani l’imposibilità di raggiungere Zanzibar se non per motivi lavorativi o rientro alla residenza/domicilio. Questo significa essere iscritti all’A.I.R.E. (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero) o poter dimostrare che è a Zanzibar il luogo in cui si è stabilita la sede principale dei propri affari e interessi. Lo specifichiamo per tutti coloro che hanno dubbi sul poter andare o meno. Non basta essere in smart working e portare un computer per poter dire “lavoro da Zanzibar quindi sono autorizzato”. Nè tantomeno essere agente di viaggio e mentire sul motivo del viaggio per lavorare a Zanzibar 1 mese, invece che dal soggiorno di casa.
Che poi ci siano tanti che pensano di fare i furbi, questo si sa. Ma se volete attenervi al regolamento italiano vi invitiamo a leggere attentamente i decreti nella parte relativa ai viaggi.
Diverso è invece per molti altri paesi che non hanno restrizioni in questo senso. Tanto che Zanzibar si sta popolando di Russi e Polacchi che arrivano comodamente con voli charter. Considerando che non sono richiesti esiti di tamponi in ingresso e che le zone di provenienza sono impestate di covid non possiamo che augurarci che i contagi restino sotto controllo e che non sfoci anche a Zanzibar una ondata di pandemia incontrollabile.
Luglio e Agosto 2020
Tra la fine di luglio e l’inizio di Agosto 2020 vengono diramati dei comunicati in merito alla richiesta di test di controllo al Covid-19 in caso di arrivo a Zanzibar e la Tanzania. Si crea una certa confusione in quanto in una fase iniziale sembrava che la Tanzania e Zanzibar richiedessero un test sierologico o il tampone per poter entrare nel paese. Ciò è stato poi rettificato nei primi giorni di Agosto 2020 con l’emanazione del Travel Advisory n. 5 del 5 agosto 2020. Al punto 2 del Travel Advisory n. 5 si precisa che l’obbligo di presentare un certificato negativo al COVID-19 in arrivo vale solo in specifici casi. Precisamente “tutti i viaggiatori, sia stranieri che residenti di ritorno, i cui paesi o compagnie aeree richiedono che siano testati negativamente al COVID-19 come condizione per il viaggio, devono presentare un certificato all’arrivo. I viaggiatori da altri paesi con sintomi e segni sospetti di COVID-19, sono sottoposti ad un controllo accurato e possono essere sottoposti al test RT-PCR”. La Tanzania non richiede un certificato di negatività al COVID-19 alla partenza. Tuttavia, alcune destinazioni (Qatar, Malawi, ecc.) richiedono un certificato di negatività al test. Alcune compagnie aeree (Emirates) chiedono un certificato di negatività anche per transiti verso l’Italia. In sostanza viene chiarito che l’ingresso a Zanzibar e in Tanzania di cittadini stranieri è subordinato alle regole dei paesi di provenienze e/o di transito da certificare chiaramente in loco. In definitiva per i cittadini italiani che possono dirigersi a Zanzibar (al momento non per fini turistici) valgono in ingresso nel paese le regole dello stato italiano, quelle del vettore aereo e quelle dei paesi di transito.
Vanno quindi verificati con molta attenzione i requisiti di ingresso prima di partire per qualsiasi destinazione. La legge italiana non richiede alcun test di negatività prima della partenza dall’Italia.
Giugno 2020
Zanzibar e la Tanzania con i recenti comunicati e direttive, hanno riaperto le destinazioni ai flussi turistici già dal mese di Giugno 2020
Risale infatti al 06 Giugno 2020 l’apertura ufficiale di Zanzibar e della Tanzania ai voli internazionali e ai flussi turistici. Il Ministro del Turismo infatti aveva dichiarato la riapertura e informato sui protocolli da rispettare in arrivo, negli aeroporti, nelle strutture ricettive. Non sono stati imposte misure particolari ma vengono imposti i protocolli di sicurezza creati ad hoc per il personale e gli operatori del settore.
Maggio 2020
In un paio di comunicati il Ministro del Turismo e il Governo Autonomo di Zanzibar informano della riapertura ai movimenti turistici a partire da Giugno 2020. Il Coronavirus a Zanzibar è contenuto e vogliono far ripartire il turismo.
Marzo-Aprile 2020
Zanzibar e la Tanzania hanno stabilito un lockdown per le persone in ingresso e in uscita dal paese e per le attività economiche nel loro territorio. Ha avuto effetti meno restrittivi rispetto a quello attuato in Italia con tutte le attività produttive completamente chiuse ma comunque è durato fino ai primi giorni di Maggio 2020.
Si può andare a Zanzibar? Situazione attuale.
Fino al 7 settembre 2020 sono vietati gli spostamenti tra l’Italia e la Tanzania tranne che per comprovati motivi di:
– lavoro
– salute (con l’eccezione degli ammalati di covid-19 che non possono viaggiare in nessun caso),
– studio
– assoluta urgenza
– rientro al proprio domicilio.
Non è quindi possibile viaggiare in Tanzania o Zanzibar per turismo.


Foto Wajamama Zanzibar
Il DPCM del 07.08.2020, attualmente in vigore, stabilisce inoltre, per tutti i viaggiatori che fanno rientro nel territorio italiano:
l’obbligo di effettuare un periodo di 14 giorni di quarantena in un luogo a propria scelta. L’obbligo di quarantena al rientro in Italia vale anche in caso di transito per un paese Schengen inferiore a 14 giorni. Previste alcune limitate eccezioni per alcune categorie, come il personale diplomatico che presta servizio in Italia o per brevissimi soggiorni di non più di 120 ore per motivi di lavoro o salute.
Le circostanze di assoluta urgenza, lavoro o salute devono essere auto-certificate.
L’autocertificazione va consegnata alla compagnia aerea, prima dell’imbarco, indicando in modo chiaro:
– i motivi del rientro,
– la durata della permanenza,
– il luogo dove si trascorrerà la quarantena di 14 giorni,
– il mezzo di trasporto utilizzato per il trasferimento (deve essere privato e non pubblico)
– il recapito telefonico, fisso e mobile, durante l’isolamento.


Foto Wajamama Zanzibar
Il modello di autocertificazione da utilizzare è quello disponibile sul sito del Ministero degli esteri.
Sulla base della normativa vigente bisogna ricordare che la compagnia aerea ha la responsabilità di controllare i motivi del viaggio e può negare l’imbarco. ll transito in aeroporto è consentito, purché non si esca dall’area aeroportuale. Una volta che viene raggiunto l’aeroporto finale, i viaggiatori dovranno raggiungere la propria casa nel minore tempo possibile. Non è possibile prendere mezzi di trasporto pubblici, ma solo mezzi privati (quindi o qualcuno viene a prendervi all’aeroporto, porto o stazione oppure è obbligatorio noleggiare un auto, prendere un taxi o un’auto a noleggio con conducente).
Chi rientra in Italia dove comunicare l’ingresso nel territorio nazionale al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio e deve trascorrere un periodo di quarantena di 14 giorni, presso la propria abitazione o in altro luogo scelto dall’interessato. In mancanza di un posto, bisogna trascorrere il periodo di isolamento in un luogo deciso dalla Protezione civile, con spese a carico dell’interessato.
Per il rientro in Italia non è necessario presentare un certificato di negatività al Covid-19 a meno che non sia richiesto dalla compagnia aerea (ad esempio Emirates).
Per chi può recarsi a Zanzibar, nel rispetto delle norme riportate, va ricordato che l’isola è aperta ai flussi di persone in entrata nonchè ai flussi turistici. All’arrivo viene rilevata la temperatura dal personale addetto e vengono controllati i documenti di viaggio. In base ai protocolli stilati dal Governo locale per la prevenzione del Covid a Zanzibar si consiglia un frequente lavaggio delle mani, l’uso della mascherina in locali al chiuso e il mantenimento del distanziamento sociale.
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Per vedere ogni giorno una foto dei posti più belli di Zanzibar.
Situazione voli e Covid 19
Chi dovesse recarsi a Zanzibar o sta programmando un soggiorno sull’isola in tempi futuri deve fare i conti attualmente con le compagnie aeree che hanno annullato o rischedulato i voli diretti o indiretti su Zanzibar e la Tanzania proprio a causa dell’emergenza Coronavirus.
In caso di partenze dall’Italia vi ricordiamo che al momento non è consentito recarsi in destinazioni extra-Ue per motivi esclusivamente turistici.
Le compagnie aeree che volano e hanno Zanzibar come destinazione finale sono molteplici. Vi consigliamo la lettura nello specifico del nostro articolo sui voli per Zanzibar.
Al momento dall’Italia per Zanzibar volano esclusivamente compagnie aree di linea:
• Ethiopian
• Qatar
• Oman
• Emirates
• Turkish
Neos, che ha sempre effettuato la tratta in via diretta da diversi aeroporti italiani, ha comunicato la sospensione dei voli fino al 30.09.2020
Chiunque aveva dei voli prenotati dovrà rivolgersi direttamente alla compagnia per voucher o rimborsi.
In merito alle altre compagnie aeree citate abbiamo rilevato che a causa delle restrizioni ai viaggi turistici ci sono stati molteplici annullamenti e cambi data. Prima di prenotare e partire sempre meglio verificare con la compagnia aerea quale sia il piano voli in essere per la destinazione.
Da notare inoltre che alcune compagnie non arrivano a Zanzibar ma hanno come destinazione Dar es Salaam da cui poi dirigersi verso Zanzibar con traghetto (durata 2/3 ore) o volo interno (durata mezz’ora).
Posso prenotare ora per andare a Zanzibar tra qualche mese?
Il Coronavirus a Zanzibar non è al momento allarmante e questo porta molti turisti a voler programmare in ogni caso la prossima vacanza in questa meta. Tutte le strutture a Zanzibar si sono adattate ai sistemi di sicurezza e igiene anti Covid e il personale è stato formato in maniera professionale per assicurare a chi soggiornerà di poter vivere una vacanza serena. Sul prenotare adesso la vacanza noi ci sentiamo di suggerire che è meglio verificare bene tutte le condizioni del viaggio e di aspettare ancora un pò (lo diciamo a malincuore) prima di procedere con le prenotazioni. Il momento attuale richiede attenzione e rispetto delle regole per poter tornare quanto prima a muoversi liberamente. Attendiamo l’evolversi della situazione e l’uscita dei vari decreti per comprendere se si andrà su maggiori o minori restrizioni dal punto di vista degli spostamenti.


Foto Wajamama Zanzibar


Foto Wajamama Zanzibar
Il consiglio Easy Zanzibar: assicurate bene il vostro viaggio
Per chi non vuole rinunciare a prenotare il proprio viaggio il consiglio che possiamo dare è di assicurarvi di avere flessibilità di date. Ad esempio chi ha specifici giorni di ferie o periodi limitati per potersi recare a Zanzibar potrebbe avere brutte sorprese da cambi di operativo voli, restrizioni, quarantena al rientro o altro. Si può continuare a pianificare una vacanza o viaggio a Zanzibar fai da te ma è necessaria una certa flessibiltà e un’adeguata informazione sulle evoluzioni della pandemia da Covid 19 e sui cambiamenti normativi del Governo italiano.
Il consiglio migliore da darvi in questo momento quando prenotate è quello di stipulare una adeguata assicurazione viaggio con copertura specifica per il Covid-19.
Controllate nello stipulare la polizza che sia previsto l’annullamento del viaggio causa Covid e le spese mediche di rientro in caso di Covid. Non tutte le compagnie includono tali garanzie o le includono in modo parziale. Leggere quindi con attenzione i fogli informativi e verificare con un consulente l’eventuale copertura.
In ogni caso, come suggeriamo sempre, una polizza assicurativa integrativa che copra eventuali spese mediche è sempre necessaria. Lo è maggiormente in questo strano periodo dove il Covid-19 può generare cancellazioni e annullamenti. Le compagnie assicurative si sono adeguate a partire da Giugno 2020 introducendo tra le coperture sanitarie le infezioni da Covid. Spesso non sono incluse le spese per “pandemie” in quanto normalmente imprevedibili.


Foto Wajamama Zanzibar
Conclusione
Vi abbiamo riassunto la situazione coronavirus legata a Zanzibar e alle partenze verso questa destinazione. Cercheremo attraverso questa pagina e i nostri social di tenervi sempre aggiornati. Inoltre sul nostro canale Instagram pubblicheremo nelle storie le strutture aperte o le loro date di apertura. Per ora possiamo solo augurarci che questa pandemia da Covid 19 finisca presto per tornare tutti più sereni, sicuri e liberi di viaggiare.
Vi state chiedendo cosa fare a Zanzibar la sera? Sappiate che alla fine di questo articolo avrete scoperto tutte le attività serali dell’isola divise per giorni e località.
La vacanza o il viaggio a Zanzibar viene di solito programmata e vissuta pensando al mare cristallino, alle bianche spiagge di sabbia fine, alle escursioni in barca, alle immersioni, ai sapori e profumi africani. La meta Zanzibar è generalmente indicata e vista come una scoperta di un nuovo territorio in versione pole-pole con ritmi lenti per apprezzarne appieno la bellezza. Il relax, la natura e il mare rappresentano gli aspetti principali per cui si sceglie di visitare Zanzibar.
Questo non vuol dire che l’isola sia completamente “spenta”. Anzi sono in molti a organizzare serate musicali, feste e beach party con dj che possono allietare la serata nelle varie località turistiche dell’isola. Anche se Zanzibar non è paragonabile alle più blasonate mete legate al divertimento internazionale, offre comunque proposte di intrattenimento serale per giovani e meno giovani. Il divertimento serale è ben accettato dalla popolazione del posto e si svolge principalmente all’interno di locali o strutture, nel rispetto delle tradizioni del luogo.
Aperitivo a Zanzibar
L’aperitivo è d’uso soprattutto nelle zone di Kendwa, Nungwi e Michamvi dove è facile trovare persone riunite a bere qualcosa nei locali mentre il sole tramonta sul mare.
Sulla costa est il sole cala invece dietro le palme, lasciando in ombra la zona della spiaggia. È quindi raro che ci si fermi fino a tarda ora al mare.
L’aperitivo a Zanzibar non è l’aperitivo cenato all’italiana, quindi in pochi locali viene abbinato il buffet.


Aperitivo a Nungwi
Per cenare Zanzibar offre molte alternative: ci sono locali dedicati esclusivamente alla ristorazione e altri che uniscono alla cena serate a tema o musica dal vivo. A Stone Town, lo sviluppo turistico recente, ha visto il proliferare di ristoranti dove oltre alla cena e agli aperitivi si organizzano serate musicali con dj set in stile lounge e performance live.
Le località più movimentate di Zanzibar
Tra le località di Zanzibar Nungwi è certamente la più viva giorno e sera. In questa area da sempre meta di turismo internazionale, la quantità di strutture ricettive e i locali presenti sulla spiaggia, hanno fatto sì che si sviluppassero molte iniziative di intrattenimento. Nungwi offre una passeggiata circondata da ristoranti e bar dove passare una serata di svago. Molti locali tendono a rimanere aperti anche nel dopocena per un drink con musica in sottofondo oppure dal vivo. A Nungwi segnaliamo il Coccobello che organizza serate con dj set ogni mercoledì e ogni domenica mixando musica reggae e africana. Il locale è aperto sia ai turisti che ai residenti con pagamento dell’ingresso. La musica africana e il ritmo coinvolgente rendono la location imperdibile. Sempre a Nungwi c’è il Pasha in seconda linea con atmosfera rock e un bel movimento ogni sera. Per un cocktail davanti al tramonto non perdetevi il Kibanda Beach Club.
La vicina Kendwa è famosa invece per via del mitico Full Moon Party che si tiene al Kendwa Rocks il sabato sera in concomitanza con il periodo di luna piena, sostanzialmente una volta al mese.
Questa festa ha origine verso la fine degli anni ’90 quando viaggiatori in vacanza iniziarono a unirsi a festicciole organizzate sulla spiaggia da gruppi di percussionisti-ballerini locali (Ngoma). Da lì è cresciuta di anno in anno diventando oggi una festa di grande rilievo che attira ogni mese sia gente dell’isola, sia ospiti provenienti da Dar Es Salaam e dal Kenya. La festa si apre con uno spettacolo di balli locali con acrobazie e giochi col fuoco per poi lasciare spazio al dj set sulla spiaggia che continua fino a tarda ora e unisce persone di ogni età e provenienza.Il Full moon party
L’ingresso al Full Moon Party costa 20.000 scellini tanzaniani (circa 7/8 euro). Per coloro che soggiornano al Kendwa Rocks Hotel l’ingresso è gratuito.
Scendendo da nord verso la costa est dell’isola troviamo le tranquille località di Matemwe e Pwani Mchangani. A Matemwe segnaliamo il Zanzibar Sunrise at Bandas, che accompagna la cena in piscina del sabato sera con musica dal vivo, e il Sele’s Bungalow che ravviva l’atmosfera con aperitivi e djset. Nella vicina Pwani Mchangani l’appuntamento per i festaioli è il venerdi sera da Shambaland.
Nella zona di Kiwengwa si trovano ristoranti e locali sulla spiaggia che offrono serata a tema con musica e dj-set, tra questi Il Pontile e La Base. Per un’atomosfera più local raccomandiamo l’Africana. Si trova nella zona di Mafarasi nella strada sterrata che porta verso il villaggio Veraclub. Dj set con ballerini sul palco, musica fino a tardi e prezzi super competitivi. Un’esperienza che va fatta se volete vivere una serata di divertimento tra gente del posto.
Scendendo ancora più a sud troviamo Paje, che rappresenta la seconda località più viva dopo Nungwi. È una meta popolata soprattutto da giovani e kiters che non si fanno mancare birra e serate in allegria. Sul fronte mare si trovano ristoranti e bar che oltre ai drinks e alle cene spesso organizzano serate di ballo. Tra questi segnaliamo il B4 che è un burger e cocktail bar con una sua web radio in stile Ibiza. Qui si organizzano serate cinema, happy hours e party con dj.
Più a sud, nella località di Jambiani il Red Monkey Lodge propone una serata imperdibile ogni domenica sera: una jam session dalle note internazionali in cui la band africana della serata lascia spazio a improvvisazioni di turisti provenienti da tutto il mondo. Il palco diventa un trionfo di suoni e la terrazza del lodge si riempie di energia.
Cosa fare la sera a Stone Town
6th Degree South
Indirizzo: Waterfront, Shangani Street
Serate: Venerdì e Sabato. Tutti i giorni per aperitivo e ristorante.
Questo fantastico ristorante disposto su due piani offre una speciale view sull’Oceano Indiano al tramonto. Qui oltre a cocktail bar e cucina, vengono organizzate serate a tema in particolare nei fine settimana nelle serate del Venerdì e Sabato con djset, aperitivi con Lounge e Jazz Music con performance live.
Moja – Mbili – Tatu
Indirizzo: Traversa di Shanghai Street.
Serate: aperto tutte i giorni. Musica dal vivo e dj-set nel weekend la sera. Happy Hour da Lunedi a Giovedí.
La struttura si sviluppa su tre piani ed è da questo che deriva il suo nome Kiswahili che significa Uno-Due-Tre. Il posto è un bar, un ristorante e un pub al piano superiore. Consigliato per un aperitivo al tramonto o un drink la sera. L’Happy Hour va dal Lunedi al Giovedì dalle 17 alle 18.30. Nei weekend vengono spesso organizzate serate a tema con musica live e dj-set in stile afro. Aperto fino alle ore 01.00 am
Livingstone
Indirizzo: Shanghai Street
Serate: aperto tutti i giorni. Musica dal vivo ed eventi artistici.
La struttura è sostanzialmente un ristorante che si affaccia sulla spiaggia nel centro di Stone Town da cui partono imbarcazioni per le lingue di sabbia o per immersioni. È una location storica e offre serate con musica live o performance artistiche in occasione dei principali eventi che si tengono annualmente sull’isola. SI può cena o bere un drink negli ampi spazi
Bawani
Indirizzo: Malindi Area
Serate: Musica dal vivo ed eventi artistici e Dj-set/
Questo è un luogo particolare. Prevalentemente frequentato da avventori locali. Il luogo è caratteristico per la sua decadenza che si sposa perfettamente con gli usi e costumi locali. Qui si possono trovare serate con intermezzi di musica di Taarab nel classico stile arabo/swahili. Il locale si sviluppa su due piani e al piano terra prende forma il vero e proprio club dove il Dj-set va da musica commerciale a tanto Hip-Hop e African Funky di cui gli zanzibarini van pazzi.
Cosa fare la sera a Nungwi
Coccobello
Indirizzo: Nungwi Road
Serate: Mercoledì e Domenica, tutti gli altri giorni come cocktail e snack bar.
Il Coccobello è un posto molto divertente in tipico stile africano e gestito molto bene da Nicole e il suo compagno. Le serate di punta sono dedicate a Djset, live, spettacoli con artisti locali, ospiti e tanta musica dance africana. La musica inizia verso le 21. Al Coccobello si può cenare e sono disponibili fino a chiusura della serata snacks, kebab, pizza, gelati. L’ingresso costa 5000 Tsh per i locali e 10000 Tsh per i turisti. Accettati pagamenti con carte di credito. Cocktail a base di musica reggae e atmosfera frizzante. Molto rinomato e frequentato sia da turisti che locali. Al Coccobello si affittano ombrelloni e sdraio e c’e’ sempre una bella atmosfera.


Il Coccobello di Nungwi
Gerry’s Bar
Indirizzo: Nungwi Beach
Serate: Giovedì con Musica live. Sabato Djset. Tutte le sere cocktail bar&food in spiaggia.
Il Gerry’s Bar si trova nella punta nord dell’isola di Zanzibar. Posto moderno e frizzante frequentato da clientela internazionale e locale. Si affaccia direttamente in spiaggia con una splendida vista sull’Oceano Indiano. Durante il giorno il Gerry’s mette a disposizione dei lettini prendisole. La location offre ottimi drink e un menu a la carta per snack o altri piatti. Per l’aperitivo sempre attivo l’Happy Hour dalle 18 alle 19. La sera c’è sempre voglia di divertimento e relax ascoltando dell’ottima musica.
Pasha Nungwi
Il Pasha si trova in seconda linea in zona centrale a Nungwi ed è caratterizzato da serate vivaci per bere qualcosa in compagnia con un sottofondo rock. Propongono anche Happy Hour con birra e cocktail a partire delle 16,30.
Cosa fare la sera a Kendwa
Kendwa Rock
Indirizzo: Kendwa Rock, Kendwa Beach
Serate: Full Moon party il sabato di luna piena. Tutti i sabato sera con djset. Tutti i giorni cocktail bar e ristorante.
Il Kendwa Rocks è stato senza dubbio il precursore della movida Zanzibarina con il suo inimitabile Full Moon Party che si tiene il sabato di luna piena. Il calendario delle serate è disponibile sul sito. La location è un resort con cocktail bar e ristorante direttamente in spiaggia. Si trasforma nelle serate a tema e tutti i sabato sera per una serata con musica e dj-set.


Fullmoon Party a Kendwa
Cosa fare la sera a Kiwengwa
Junglekite La Base
Indirizzo: Kiwengwa zona centrale vicino a Bravo Club
Serate: Domenica Dj Set. Altre serate di musica dal vivo e animazione a rotazione secondo programma.
La Base Junglekite è una splendida terrazza che si affaccia direttamente sulla spiaggia di Kiwengwa. È un ristorante/cocktail bar aperto tutti i giorni. È anche un centro kite d’eccellenza nella spiaggia di Kiwengwa e dove si ritrovano in tanti per chiedere le giornate passate in acqua a divertirsi. La domenica viene organizzato il Jungleparty con djset e grande festa in spiaggia. Frequentato dai turisti, dagli italiani che vivono sull’isola e da locali.
Il Pontile
Indirizzo: Sul pontile di Kiwengwa
Serate: Mercoledi e Sabato Dj Set dalle 22 alle 2,30
Il pontile accoglie un locale per mangiare e bere qualcosa ma è anche un luogo di ritrovo per party serali/notturni in un posto davvero suggestivo in mezzo all’Oceano.
L’ingresso si aggira sui 10.000 scellini (4/5 euro) e include un cocktail.
Yoga Bar
Indirizzo: in zona Cairo presso la spiaggia di Zanzibar Residence
Serate: Sabato Aperitivo con dj set dalle 17 alle 21.
Il nuovissimo Yoga Bar oltre a proporre lezioni di yoga in terrazza accoglie un aperitivo con dj set afro house ogni sabato.
Cosa fare la sera a Pwani Mchangani
Shambaland
Indirizzo: Pwani Mchangani
Serate: Party con dj il Venerdì.
Ogni venerdì sera si svolge la ormai mitica e famosa serata con show di acrobati a partire dalle 22,30 e dj-set dalle 23,30 con partecipazione di artisti da altri paesi africani e dall’Europa. L’ingresso è a pagamento (20.000 scellini – 9 euro circa) con possibilità di avere un tavolo riservato. Per la prenotazione si può scrivere via whatsapp al numero +255 773 133 537.
Cosa fare la sera a Matemwe
Sunrise at Bandas
Indirizzo: Sunrise at Bandas Resort – Matemwe
Serate: cena con band dal vivo tutti i venerdi.
Locale con atmosfera intima, buon cibo, ottimo servizio e la cena a bordo piscina è accompagnata ogni fine settimana da musica dal vivo di band locali e tanzaniane. È consigliata la prenotazione perchè i posti a sedere sono limitati.


Serata musicale dal vivo al Sunrise at Bandas
The Seles
Indirizzo: Seles Bungalows – Matemwe
Serate: Lunedi, Mercoledi e Sabato musica dal vivo dalle 19,30
Il Selses Bungalow propone ogni settimana serate di intrattenimento con musica dal vivo che si può apprezzare durante la cena dalle 19,30.
Cosa fare la sera a Jambiani
Red Monkey Jam Session
Indirizzo: Red Monkey Lodge Jambiani Beach
Serate: Jam session ogni Domenica. Tutte le sere cocktail bar.
Serata spettacolare la domenica sera in questo piccolo resort con bar e ristorante. Sulla terrazza vista mare viene organizzata una Jam Session di musica live molto coinvolgente. Sul palco si alternano artisti locali ed internazionali. L’ambiente è giovane e dinamico e la musica è ottima.


Jam session al Red Monkey
Cosa fare la sera a Paje
B4
Indirizzo: Paje Beach
Serate: Beach party il Sabato sera. Tutte le sere cocktail & burger bar.
Il B4 è un posto moderno situato direttamente in spiaggia a Jambiani. Nella grande e spaziosa area dedicata al kitesurf. Paje è sicuramente cresciuta negli ultimi anni come meta per i più giovani. I molteplici spot per il kite e i tanti bar fanno di quest’area un luogo dove andare in compagnia e far festa! Il B4 propone tante serate a tema. Happy Hours, cinema, cocktail party e beach party con dj-set dove viene suonata tanta musica elettronica. Il B4 ha una sua web-radio e produzioni discografiche a tema Ibiza Style. Sicuramente una location dove cenare, bere un buon drink e ballare con un ottima musica. Serata di punta il Sabato sera con Guest DJ internazionale dai più importanti club europei.
Demani Lodge
Indirizzo: Paje Beach in seconda linea.
Serate: Tutti i giovedì.
Il Demani Lodge propone ogni giovedi serà una speciale serata BBQ a base di verdure, pesce e carne. La cena è accompagnata da musica dal vivo e lascia spazio poi a serata più dinamica con dj eset e balli.
Paje By Kite
Indirizzo: Paje Beach.
Serate: Tutti i sabato.
Il Paje By Kite propone tutti i sabati dalle 17 alle 22 il “Sunset vibes”: intrattenimento con djset fronte mare, drinks e free tapas.
Paje By Night
Indirizzo: Hotel Paje By Night in prossimità di Paje Beach.
Serate: Tutti i venrdì.
Il Paje By Night propone ogni venerdi la serata “Soul for dinner”, una cena a bordo piscina con musica dal vivo dalle 20 alle 22.
Oxygen Paje
Indirizzo: Central Beach Paje
Serate: Tutti i mercoledi.
Il ristorante e cocktail bar Oxygen Paje propone diverse serate dinamiche e divertenti in una location davvero piacevole sulla spiaggia. Si può cenare, bere un cocktail e ballare fino a tardi. Verificare la programmazione.
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Conclusione
Ora avete davvero tutte le informazioni per decidere cosa fare la sera a Zanzibar per divertirvi con amici vecchi e nuovi! Vi avvisiamo che le informazioni relative ai giorni delle serate potrebbero subire variazioni in base ai programmi dei singoli locali. Chiedete sempre anche sul posto.
Zanzibar è una delle mete più battute per una vacanza all’insegna del mare e del relax. Zanzibar si trova in Africa nelle vicinanze delle coste della Tanzania, a pochi gradi a sud dell’equatore. Esattamente nella fascia equatoriale, con temperature tropicali ed elevate lungo tutto l’arco dell’anno. L’isola è molto apprezzata soprattuto nel nostro periodo invernale, in cui regala un’estate piena con sole e molto caldo. Ha un mare stupendo, posti ricchi di storia e un popolo che lascia il segno. Non è troppo distante e si raggiunge in circa 9 ore di aereo. Cosa volere di più?
In molti ci chiedono se è possibile organizzare un viaggio a Zanzibar fai da te e la risposta è: assolutamente si! E oggi in questo articolo vi forniamo una guida dettagliata su come organizzare da soli la vostra vacanza in questa isola meravigliosa.Organizzazione fai da te
E’ conveniente organizzare il viaggio fai da te a Zanzibar?
Nella gran parte dell’anno organizzare il viaggio in autonomia è più conveniente e si arriva a risparmiare parecchio rispetto ai pacchetti delle agenzie di viaggio. Prenotare tutto senza intermediazione permette di avere tutti i prezzi senza commissioni e questo non è poco.
Inoltre il viaggio è completamente personalizzabile. Ciò significa che potrete deciderne la durata esatta e perchè no spezzare il viaggio toccando 2 diverse località per apprezzare l’isola da cima a fondo.
Quando non conviene? Nei periodi di alta stagione se arrivate troppo sotto data i costi dei voli si alzano a tal punto che conviene un pacchetto rispetto all’acquisto separato di volo e struttura.
Zanzibar fai da te con bambini: si o no?
Zanzibar è una meta che si può scegliere anche se avete bambini a seguito. Magari fate qualche considerazione in più prima di portare bambini molto piccoli. Il consiglio che possiamo darvi è quello di affidarvi a strutture con una gestione italiana per sentirvi tranquilli in caso di ogni evenienza. Sotto trovate il link che porta alla pagina strutture con contatti diretti dei gestori. Avere un contatto diretto con la struttura significa anche poter fare loro tutte le domande del caso prima di partire. Consultate poi bene il vostro medico di fiducia per non tralasciare medicinali utili per grandi e piccoli. Valuterete poi sul posto che escursioni fare a seconda dell’età dei bambini. Alcune sono meno adatte per il troppo caldo o il lungo percorso.
Premessa: la durata del viaggio a Zanzibar
Qual è la durata ideale per un viaggio a Zanzibar? Bhè domanda complessa perchè in realtà Zanzibar non è così veloce da girare. Dipende più che altro dal tipo di vacanza che volete fare. Se volete recarvi a Zanzibar solo per relax e sole anche una settimana è sufficiente. Se voleve invece scoprirla davvero occorrono almeno 14 giorni. In 2 settimane avreste possibilità di alloggiare in punti differenti dell’isola, dedicarvi alle escursioni di mare e a quelle di terra. Entrare un pochino nella cultura del posto e renderlo davvero un viaggio invece che una semplice vacanza. A voi la scelta!
11 punti per organizzare facilmente il tuo viaggio
1 – Scegli il periodo giusto:
Prima di tutto dovete scegliere il periodo in cui organizzare il vostro viaggio. Tenete presente che in base al periodo scelto cambia l’afflusso turistico, il clima e ovviamente anche i prezzi.
Zanzibar è un’isola calda tutto l’anno. Trovandosi in prossimità dell’equatore, il clima che la caratterizza è di tipo tropicale con temperature che non scendono mai sotto i 20°.
Si va dalle minime di 20° ad Agosto e 24° ad Aprile, a temperature massime che oscillano tra i 29° e i 32°. Le giornate son quindi sempre calde e le serate possono risultare più o meno fresche a seconda del periodo.
Attenzione però perchè non tutti i mesi sono adatti. Alcuni son caratterizzati dalla presenza delle famose piogge tropicali.
I mesi di fine Aprile, Maggio e Giugno sono i più piovosi e può capitare che piova per giorni e giorni consecutivi. Diverso è invece il sopportabilissimo periodo delle piccole piogge che va da metà Ottobre a Novembre/inizio Dicembre e prevede episodi piovosi brevi, anche se talvolta intensi. Per la scelta del periodo giusto vi consigliamo di leggere la nostra guida su quando andare a Zanzibar.
2 – Cerca e prenota il volo:
Una volta deciso il periodo della vostra vacanza a Zanzibar fai da te, è il caso di procedere subito con la ricerca e prenotazione del volo. Le compagnie che viaggiano su questa meta sono diverse e a seconda della tratta cambia ovviamente la durata del volo. L’aeroporto internazionale di Zanzibar (Abeid Amani Karume International Airport) è facilmente raggiungibile da tutte le principali città italiane, europee e medio-orientali con voli di linea e voli charter diretti.
Il vantaggio del volo charter è sicuramente la durata. In meno di 9 ore sarete arrivati a Zanzibar, senza scali e lunghe attese. Il vantaggio dei voli di linea sono le offerte e il comfort a bordo. Più il volo si allunga di durata/scalo più il prezzo scende. Ci sono però ottime soluzioni con unico scalo della durata di 14 ore totali. L’altro vantaggio dei voli di linea è il poter scegliere le date che volete senza restare incastrati nelle date settimanali offerte dai charter (solitamente legate ai pacchetti vacanza di una o due settimane). Le compagnie charter che volano su Zanzibar sono Neos, Blue Panorama e Air Italy. Le principali compagnie di linea sono Ethiopian, Qatar Airways, Oman Air, Turkish Airlines, Emirates. Vi consigliamo di leggere la nostra guida dedicata alla ricerca dei voli per Zanzibar per avere tutti i suggerimenti sui voli.
3- Stipula l’assicurazione di viaggio. È obbligatoria!
Da Maggio 2023, come riportato sul sito Viaggiare Sicuri, per l’ingresso a Zanzibar è necessario mostrare un certificato di assicurazione medica. Indipendentemente dalle nuove regole sull’obbligatorietà è di fondamentale importanza stipulare una buona assicurazione che copra il vostro periodo di viaggio: siete ben distanti da casa e tutto può davvero succedere. Facciamo le corna ma nei nostri anni passati nella direzione di resort a Zanzibar qualche fatto poco simpatico l’abbiamo visto succedere e vi assicuriamo che il tipo di copertura assicurativa fa la differenza!
Noi usiamo da anni la polizza Heymondo, con la quale non bisogna anticipare alcuna somma di denaro nel caso di spese mediche, perché se ne occupa direttamente la compagnia assicurativa. Nel nostro caso facciamo l’annuale multi-viaggio ma è possibile anche la copertura medica del singolo viaggio e non solo.
È possibile infatti abbinare anche l’annullamento o altre opzioni premium per poter personalizzare al massimo la copertura in base alle proprie esigenze.
Per i lettori Easy Zanzibar l’assicurazione Heymondo ha riservato uno sconto del 10% su qualsiasi tipo di assicurazione. Cliccando sull’immagine sotto si aprirà la pagina del sito e potrai velocemente visualizzare il prezzo della tua assicurazione con lo sconto applicato.
Ricorda di inserire nella destinazione “Tanzania”.
Se vuoi approfondire, abbiamo scritto un articolo dedicato proprio all’assicurazione di viaggio a Zanzibar.
4 – Scegli la zona che preferisci:


Spiaggia di Nungwi


Spiaggia di Kiwengwa
Ora che avete prenotato il volo dovete pensare al tipo di vacanza che volete vivere. Zanzibar offre zone molto diverse e farsi un’idea chiara delle proprie esigenze è importante per scegliere la zona giusta. Ogni costa zanzibarina ha le sue caratteristiche. Ogni località ha i suoi punti di forza, le sue bellezze. C’è chi ama Nungwi e i suoi tramonti, chi ama Kiwengwa e le sue spiagge ampie tropicali. Chi da anni torna e ritorna e si affeziona alla pace di Jambiani.
Quello che possiamo consigliarvi è di valutare in base ai giorni della vostra vacanza se avete possibilità di dividere il soggiorno in due zone. La zona nord (Nungwi e Kendwa) è caratterizzata da un mare azzurro sempre presente ad ogni ora, da calette più piccole, splendidi tramonti e da molto accalcamento turistico. La costa est centrale (Kiwengwa, Uroa, Matemwe, Pwani..) risente del fantastico fenomeno delle maree ed è caratterizzata da tipiche spiagge larghe tropicali e da un turismo presente e vivo che non crea accalcamento grazie agli spazi più ampi rispetto al nord. La costa est più meridionale (Paje, Jambiani, Bwejuu..) sono adatte a chi vuole vivere la Zanzibar più naturalistica immersi nella pace e nel relax totale.
La zona preferita è sempre grande argomento di discussione e non mette mai d’accordo tutti proprio perchè ogni viaggiatore ha gusti ed esigenze differenti. Per questo il top è sempre vivere almeno due zone diverse nel corso della vacanza. E’ anche questo il vantaggio del viaggio a Zanzibar fai da te! Per chi ha bisogno di una mano nella scelta consigliamo la nostra guida dedicata a quale costa scegliere.
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5 – Scegli e prenota l’alloggio
Se adesso hai le idee chiare su dove andare non resta che scegliere l’alloggio giusto. Noi ne abbiamo provati molti e ci affidiamo sempre alla sicurezza e pulizia delle strutture a gestione italiana. Hanno tutti manager o gestori italiani e personale locale. Ricordiamoci che siamo in Africa e avere un’assistenza attenta in loco ci fa vivere la vacanza con maggiore tranquillità.
Non siamo amanti dei grandi villaggi turistici perchè ci piace vivere davvero da vicino il posto, senza staff di animazione e braccialetto all inclusive. Zanzibar è bello viversela davvero: stare a contatto con la gente del posto, muoversi in libertà e senza orari, assaporare i piatti tipici e nutrirsi dei loro “Hakuna Matata” e “Pole Pole”.
Abbiamo raccolto quindi un elenco di strutture ottime come rapporto qualità prezzo e tutte con standard di pulizia e sicurezza adeguati. Sono dislocate in zone diverse dell’isola e son di tipologia/prezzi differenti a seconda del grado di comfort che ricercate. I gestori sono tutti italiani e potete contattarli direttamente via mail, contact form o con semplice whatsapp, per chiedere un preventivo senza i costi di intermediazione dei portali di viaggio.
Sconsigliamo inoltre di utilizzare Booking per prenotare le strutture perchè non è mai chiaro il costo aggiuntivo della tassa di soggiorno applicata dalla struttura. Alcune infatti addebitano al cliente solo 1 $ di tassa di soggiorno, altri addebitano anche l’importo relativo alle tasse governative. Per un prezzo chiaro e finito è sempre meglio prenotare direttamente con la struttura.


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Vedrete inoltre che si risparmia perchè possono applicarvi una tariffa senza la commissione Booking. Dovessero farvi un prezzo superiore per lo stesso periodo in questione fateglielo presente e vedrete che correggeranno l’offerta.
6 – Programma le escursioni
Zanzibar offre una varietà di escursioni sia di terra che di mare. Ci siamo soffermati a raccontarle tutte nel nostro articolo dedicato alle escursioni da non perdere a Zanzibar. Fatevi un’idea prima della partenza così da organizzare i vostri giorni in movimento e quelli in relax. Per le escursioni potete prenotarle dall’Italia qualche settimana prima della partenza o sceglierle lì sul posto una volta ambientati.
Sicuramente se non volete rinunciare al Tour di Zanzibar in quad vi consigliamo di prenotarla prima del vostro arrivo perchè è una delle più richieste (oltre a Nakupenda e Mnemba) e c’è un solo operatore italiano sull’isola che la effettua. Ci sono alcuni locali che han provato a riproporla ma non ha nulla a che vedere con quella ufficiale (sia a livello di giro che a livello di sicurezza). Ricordatevi di compilare il modulo che trovate alla pagina dell’escursione in quad per ottenere uno sconto di € 10 dedicato solo ai viaggiatori Easy Zanzibar.
7 – Leggi i consigli prima di partire
Zanzibar è una terra non pericolosa se affrontata e vissuta nella maniera corretta. Innanzitutto informatevi a livello di vaccinazioni e profilassi. Cosa è meglio fare e cosa no. La salute è importantissima e bisogna partire in tutta sicurezza, tutelandosi nella giusta maniera. Abbiamo realizzato una guida dedicata all’argomento malaria e vaccinazioni. Leggetelo con attenzione.
Occorre poi avere qualche informazione sul posto che state andando a visitare, per muovervi con più praticità una volta arrivati. Nella guida sui consigli generali forniamo informazioni utili sulle prese elettriche, sulla moneta e il cambio, sul telefono e sul muovervi in sicurezza senza rischi.
Informatevi poi sul visto per decidere se farlo prima o in aeroporto. La procedura è in aggiornamento e sulla nostra guida relativa al visto per Zanzibar vi aggiorneremo continuamente per indicarvi la migliore procedura per ottenerlo. Tutte le informazioni sono ufficiali grazie alla collaborazione con il Consolato della Tanzania.
8 – Organizza il transfer dall’aeroporto all’alloggio


Il tassita Adam Bravo
Ricordatevi che avendo organizzato un viaggio a Zanzibar fai da te non ci sarà il pulmino del villaggio turistico con gli animatori ad accogliervi in aeroporto. Tutte le strutture organizzano però un servizio di trasferimento al vostro arrivo a pagamento. Spesso i prezzi sono corretti e non eccessivamente ricaricati. Non occorre quindi impazzire per cercare un tassista, ma potete programmare direttamente con loro il transfer. Nella pagina come muoversi a Zanzibar vi consigliamo due tassisti affidabili che potete contattare via whatsapp prima della partenza.
9 – Noleggio auto
Sono pochi i turisti che scelgono di noleggiare un’auto a Zanzibar e questo accade per diverse ragioni: guida all’inglese poco pratica per noi italiani, strade dissestate senza segnaletica e indicazioni, costi di noleggio e benzina alti ecc.. Spesso quindi ci si affida ad un autista locale che farà da taxi per la vacanza e vi porterà ovunque chiediate aspettandovi senza fretta di andar via (w il pole pole).
Noleggiare un’auto non è però cosa impossibile! Ovviamente va programmato con anticipo così che ve la consegnino direttamente in aeroporto al vostro arrivo. Per maggiori dettagli abbiamo realizzato una guida apposita su come muoversi a Zanzibar, dove parliamo di noleggio e forniamo i contatti di alcuni tassisti fidati.
10- Prenota il parcheggio in aereoporto (in Italia) o il transfer
Se andrete in auto in aereoporto ricordate di prenotare in anticipo il parcheggio. Noi non usiamo mai lo stesso ma valutiamo al momento la tariffa migliore per riparmiare. Il servizio è sempre lo stesso e le distanze parcheggio/aereoporto spesso son simili. Si tratta solo di scegliere se mettere l’auto scoperta o al coperto.
11- Prepara la valigia
Ora siamo davvero pronti a partire per il nostro viaggio a Zanzibar fai da te. E la soddisfazione di averlo organizzato da soli è ancora più alta! Inizia il conto alla rovescia e non ci resta che aprire la valigia e metter dentro tutto ciò che occorre. Non so a voi ma a noi la valigia mette sempre un pò di adrenalina mista ad ansia. “Oddio, avrò preso tutto?”
Bene abbiamo pensato di facilitarvi il compito e abbiamo preparato una lista di cose utili da portare in vacanza a Zanzibar. Dall’abbigliamento alle medicine, da oggetti utili ai regali per i bambini. Mi sa che non abbiamo dimenticato niente :)
Vi riportiamo qui solo alcune cose utili. Vi consigliamo poi di leggere la guida completa su cosa portare a Zanzibar.
Conclusione
Siamo arrivati alla fine dell’organizzazione della vacanza a Zanzibar fai da te. Se avete qualche dubbio e non avete trovato qui la risposta basta che scriviate nei commenti e risponderemo immediatamente! Buona Zanzibar a tutti!
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Abbiamo letto sul web diverse guide che spiegano quando andare a Zanzibar, e aimè ci siamo imbattuti anche in informazioni sbagliatissime, scritte probabilmente da chi a Zanzibar non ci è mai stato.
A quel punto abbiamo pensato: raggruppiamo tutto ciò che i nostri EasyViaggiatori vorrebbero sapere per scegliere facilmente il periodo migliore per andare a Zanzibar, non soltanto dal punto di vista climatico ma sotto diversi aspetti.
Siete pronti? Vi promettiamo che finito di leggere questa guida avrete le idee decisamente più chiare sul clima a Zanzibar e sulla scelta del periodo ideale per programmare la vostra vacanza.
Partiamo!
Zanzibar: periodo migliore per visitarla in base al clima.


La spiaggia di Muyuni nel periodo migliore a Zanzibar
Chi si appresta a scegliere una vacanza deve fare i conti con il periodo della partenza che non sempre si può scegliere ma al contrario è un incastro tra impegni e possibilità di ferie lavorative. Considerando che a volte bisogna attendere un anno prima delle nuove vacanze è anche normale che ci si preoccupi di trascorrerle al meglio, in un bel posto e possibilmente al caldo e al sole.
Nessuno sceglierebbe una meta sapendo che quel periodo non è per nulla adatto per vivere quel posto al meglio. Anzi si cerca di scegliere il periodo ideale che possa valorizzare le bellezze di quella destinazione.


La spiaggia di Nungwi nel periodo di Gennaio
Premessa importante: Zanzibar è un’isola calda tutto l’anno. A Zanzibar non sanno proprio cosa sia l’inverno! Trovandosi in prossimità dell’equatore, il clima che la caratterizza è di tipo tropicale con temperature che non scendono mai sotto i 20°.
Si va dalle minime di 20° ad Agosto e 24° ad Aprile, a temperature massime che oscillano tra i 29° e i 32°. Le giornate son quindi sempre calde e le serate possono risultare più o meno fresche a seconda del periodo.
La nostra valutazione


Valutazione periodo migliore per visitare Zanzibar
Ma allora vi starete chiedendo:
Si può andare a Zanzibar in qualsiasi periodo dell’anno?
Bhè diciamo che non proprio tutti i mesi sono adatti perchè alcuni son caratterizzati dalla presenza delle famose piogge tropicali.
I fattori che teniamo in considerazione per consigliare un mese piuttosto che un altro sono il sole, il caldo, la temperatura dell’acqua, l’affluenza turistica, i venti, le piogge.
Il periodo migliore per una vacanza a Zanzibar dipende sicuramente dalle vostre esigenze. Per chi cerca un’isola viva, molto calda sia come temperature che come acqua consigliamo i mesi di Dicembre, Gennaio, Febbraio e inizio Marzo. Chi preferisce un clima più mite potrebbe visitarla in Ottobre, Novembre o Agosto. Chi vuole relax pieno e spiagge quasi deserte può optare per i mesi di Aprile e Settembre. I mesi più affollati sono sicuramente Agosto (data l’affluenza di molti italiani) e il mese di Dicembre per il suggestivo Natale a Zanzibar o il Capodanno.
Gli amanti del kitesurf gradiranno i mesi ventosi di Giugno/Settembre e Dicembre/Gennaio.
Il periodo delle piogge a Zanzibar: quali mesi evitare.


Donne Zanzibarine durante il periodo delle piogge
Nessuno sceglierebbe una meta piovosa per le proprie vacanze al caldo, soprattutto dopo un pò di ore di volo dall’Italia. Se quindi non volete ritrovarvi a fronteggiare piogge abbondanti dovete fare attenzione a evitare il periodo delle grandi piogge che va da fine marzo/aprile fino a Maggio/Giugno.
I mesi di Aprile e Maggio sono i più piovosi e può capitare che piova per giorni e giorni consecutivi. I turisti internazionali non si fermano di fronte a nulla e popolano l’isola anche in questi periodi ma noi italiani cerchiamo sole e tintarella.
Quando smette di piovere durante i mesi delle piogge il paesaggio è qualcosa di notevole perchè il sole ritorna fuori prorompente e la pace è quasi surreale.
Ma diciamo che non fa per noi….
Diverso è invece il sopportabilissimo periodo delle piccole piogge.
Nei mesi di Novembre e Dicembre possono verificarsi episodi piovosi brevi, anche se talvolta intensi con valori di circa 14-17 cm di pioggia al mese.
Se non vi spaventa interrompere per breve tempo la vostra abbronzatura le piccole piogge non costituiscono un problema. Capitano settimane in questo periodo dove di acqua non se ne vede neanche un pò quindi è tutto un pò relativo.


Tabella precipitazioni medie divise per periodo
Zanzibar meteo in diretta
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Quando andare a Zanzibar se si è amanti del caldo.


Tramonto a Nungwi
Il periodo di maggior caldo a Zanzibar è concentrato nei mesi di Gennaio, Febbraio e Marzo. Per chi vuole lasciare l’inverno italiano e ama il caldo torrido è certamente la stagione più adatta. L’escursione termica tra giorno e sera in questi mesi è ridotta. Se capitano i giorni di vento (il “Kusi”) può servire un maglioncino leggero la sera. Se non soffia vento si potrebbe patire un pò di caldo afoso e ritrovarsi a fare i conti con qualche zanzara in più.
I loro mesi invernali che vanno da Luglio ad Ottobre sono i più secchi ed il caldo è meno aggressivo rispetto ai mesi estivi. Sono mesi adatti per chi non sopporta il caldo afoso ma specifichiamo che non sono mesi estivi per loro.


Tabella temperature medie divise per periodo
Agosto è considerato un mese di alta stagione, non perchè l’isola vive il periodo di alta stagione climaticamente parlando, ma perchè gli italiani concentrano per la gran parte le ferie in quel mese.. E Zanzibar vive molto sul turismo italiano.
Anche se non è nel suo periodo di altissima stagione i prezzi sono alle stelle proprio per l’alta richiesta, e i voli charter son pieni. Occorre quindi prenotare con anticipo. Il clima è caldo durante la giornata e più fresco in serata. Occorre certamente un maglioncino da portarsi dietro la sera. L’acqua del mare ha una temperatura sempre piacevole comparabile a quella del Mediterraneo nei mesi estivi. L’umidità è più bassa e si boccheggia meno. Potrebbero capitare delle brevi piogge, solitamente più probabili nella zona nord dell’isola (vedi località di Nungwi)
Per sapere esattamente com’è Zanzibar nel periodo di Agosto vi consigliamo di approfondire la nostra guida dedicata all’argomento.
Ovviamente per gli italiani i periodi preferiti oltre Agosto sono quelli delle feste invernali.
Chi non vorrebbe ritrovarsi a Zanzibar a Natale o Copodanno? Bhè vi assicuro che è un gran bel posto in cui trascorrere le feste natalizie!
I prezzi sono decisamente alti, i più alti dell’anno.. ma indossare il classico cappellino da Babbo Natale in costume su distese di sabbia bianca non ha prezzo. Il clima di festività si percepisce e tutte le strutture organizzano cenoni e feste sulla spiaggia per brindare in compagnia. E’ davvero fantastico abbandonare lo shopping aggressivo dei centri commerciali italiani per lasciare spazio a passeggiate in riva al mare, immersioni e cene sulla sabbia.
Il clima è caldo, molto caldo e bisogna fare attenzione al classico sbalzo di temperatura che potrebbe portare a qualche disturbo gastrico/influenzale, più frequente in questi periodi.
Da Maggio 2023 per entrare a Zanzibar occorre mostrare il certificato di un’assicurazione sanitaria. Noi ogni anno rinnoviamo l’assicurazione Heymondo per i nostri viaggi. È intuitiva e personalizzabile in base alle esigenze di ogni viaggiatore. Ha tariffe vantaggiose e offre inoltre a tutti i lettori Easy Zanzibar uno sconto del 10%! Clicca sotto e visualizza il tuo preventivo scontato in 1 solo minuto.Assicurazione obbligatoria
La temperatura dell’acqua e le maree
Non esiste una stagione migliore o peggiore per il mare di Zanzibar: è caldo e cristallino tutto l’anno.
L’acqua del mare a Zanzibar è sempre piacevole. Leggermente fresca nei periodi più freschi (anche se definirla fresca è esagerato), caldissima nei periodi caldi (potrebbe risultare fin troppo calda per alcuni). Le temperature vanno dai 25°C durante il giorno ad agosto, ai 30°C di aprile.
I giorni in cui non soffia vento si apprezza nel suo massimo splendore. Solitamente è nei giorni ventosi che può “sporcarsi” di alghe (che possono depositarsi sul bagnasciuga) e ha qualche onda in più. Non è quasi mai mosso come siamo abituati a vederlo talvolta in Italia. Il suo aspetto varia più che altro in base alla zona dell’isola e alla presenza più o meno accentuata del fenomeno maree.
Le maree sono un fenomeno tipico a Zanzibar. Ogni 6 ore cambiano e creano paesaggi sempre diversi. In alcune zone son più accentuate, in altre meno.
Non tutti apprezzano il fatto di non poter fare il bagno ad ogni ora e per questo abbiamo dedicato una guida apposita sul fenomeno della marea a Zanzibar, indicando tutti i dettagli utili per conoscerle e scegliere una zona dell’isola piuttosto che un’altra.
Le maree non cambiano quindi da un mese all’altro ma cambiano di ora in ora e possono essere un pò più accentuate nel periodo di luna piena e luna nuova e durante gli equinozi di marzo e settembre.
Zanzibar e le previsioni meteo
La gran parte dei turisti ci scrivono preoccupati perchè guardando le previsioni meteo di qualsiasi app vedono rovinata la loro vacanza da possibili piogge. Vogliamo tranquillizzarvi una volta per tutte: la schermata che riportiamo sotto è una schermata frequente in qualsiasi periodo dell’anno! Il meteo a Zanzibar risulta sempre incerto perchè imprevedibile. Cambia infatti con estrema velocità. Potreste svegliarvi e trovare dei nuvoloni alle 8 del mattino e un cielo azzurro alle 8,30. Potrebbe piovere per 5 minuti e poi uscire un sole pazzesco. Non partite con la preoccupazione del meteo! Non guardatelo neanche! Nessuno, neanche nel nostro gruppo facebook, ha la sfera magica per sapere se pioverà o no domani, nè tantomeno la prossima settimana. Seguite i nostri consigli per la scelta del periodo, dopodichè vivete alla giornata consapevoli che il tempo cambia velocemente ma che trascorrerete una vacanza stupenda.


Meteo zanzibar su app
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Abbiamo scritto la più grande guida su Zanzibar mai esistita!
Il periodo ideale a Zanzibar per gli amanti del relax
Zanzibar è una meta molto scelta anche per rilassarsi, uscire dalla frenesia cittadina e vivere la pace di questo posto tropicale. Chi vuole vivere l’isola in periodi di minor affluenza dovrebbe evitare certamente il mese di Agosto e delle festività natalizie. Son periodi da “tutto completo” a Zanzibar e potreste non apprezzare l’alto popolamento.
Se proprio non potete scegliere altro momento dell’anno vi consigliamo di scegliere zone meno turistiche rispetto alla rinomata Kiwengwa o alle spiagge del nord di Nungwi e Kendwa. Potreste optare per Pongwe, Dongwe, Jambiani o Paje ad esempio.
Escursioni a Zanzibar: periodo migliore per visitare l’isola.


Escursione in quad
Tutti i periodi sono buoni per trovare molte cose da fare a Zanzibar. Le esperienze da vivere sono tante e tornerete certamente con un bagaglio di emozioni e ricordi inestimabile. Vi consigliamo di dedicare qualche giornata alle escursioni più belle selezionando quelle che si adattano ai vostri gusti.
Vi avvisiamo che in alcuni periodi potrebbe capitarvi di non poter effettuare escursioni di mare a causa del vento o del mare un pò più mosso. Saranno gli stessi organizzatori a segnalarvi che occorre rimandare l’uscita a data con condizioni meteo/mare migliori.
Per le altre escursioni o per una visita a Stone Town non ci saranno invece problemi e, anzi, risulteranno più piacevoli in periodi dove il caldo è meno torrido.
Miraccomando non perdetevi il giro in quad e una visita alle spiagge più belle di Zanzibar.
Per spostarvi potrete utilizzare trasporti locali (se amate l’avventura) o i numerosi servizi taxi offerti sull’isola.
Quando andare a Zanzibar se si amano le immersioni


Quando andare a Zanzibar per fare snorkeling
Chi vuole godere dei fondali e del mondo sottomarino deve considerare che ci sono periodi migliori rispetto ad altri per fare diving a Zanzibar.
Escluso il periodo delle piogge Zanzibar è praticabile per immergersi in ogni stagione.
Ma vediamo quali sono i mesi migliori per le immersioni secondo i centri diving di Zanzibar.
Tra i mesi di Aprile e Settembre soffia il Kuzi, vento da sud est in genere molto sostenuto che causa condizioni di scarsa visibilità in alcuni spot. Per questo motivo i migliori centri diving di Zanzibar consigliano in questa parte dell’anno i mesi di Settembre e Ottobre, per le possibilità di trovare mare calmo e ottima visibilità.
Senza dubbio, i mesi da Gennaio a Marzo sono i migliori per le condizioni meteo favorevoli e la temperatura dell’acqua più calda (può raggiungere i 26/27 gradi).
In questi mesi dovrete tenere però conto dell’inconveniente Kaskazi, vento da nord est, più debole rispetto al Kuzi, che può causare condizioni di mare mosso e visibilità più bassa nei siti a nord dell’isola. E’ consigliato quindi prediligere le giornate in cui il Kaskasi si fermi per una tregua.
Miglior periodo per gli amanti del vento e del Kitesurf


Fabrizio pronto per fare kitesurf a Kiwengwa
Scopriamo quando soffia il vento a Zanzibar per comprendere quali sono i periodi migliori per fare una vacanza kitesurf a Zanzibar. Come molte isole Zanzibar è caratterizzata da periodi di vento più o meno intenso. Sono 2 i monsoni importanti:
Il Kuzi: lo troviamo da Giugno a Settembre con una certa costanza e soffia da sud-est.
Il Kaskazi: lo troviamo da Dicembre a Febbraio e soffia principalmente da est diventando quasi on shore.
Al contrario chi non ama il vento dovrebbe evitare questi periodi. Il nostro consiglio però è di non preoccuparvene troppo perchè anche in questi momenti dell’anno il vento non è una costante presente tutti i giorni, ma può presentarsi 2 giorni e scomparire per 5 successivi. Inoltre non è costante per l’intera giornata.
Vi segnaliamo che in caso di vento spesso vengono annullate le escursioni di mare per questioni di sicurezza.
Quando andare a Zanzibar se si vuole spendere meno


Tramonto a Nungwi nel periodo migliore
Arriviamo ora alla nota dolente di ogni viaggio: il costo!
A Zanzibar i periodi più costosi sia a livello di voli che di costo alloggio o pacchetto vacanza sono il mese di Agosto, il periodo delle festività natalizie e il periodo estivo di Gennaio/prima metà di Febbraio. Se volete prenotare in questi mesi pensateci con largo anticipo perchè anche la disponibilità potrebbe diminuire presto.
Delle buone offerte si possono invece trovare negli altri mesi dell’anno, dove il clima è un pò meno caldo ma si apprezza benissimo l’isola.
Vi consigliamo di visitare la nostra pagina dedicata agli alloggi scontati per usufruire dello sconto “1 notte omaggio”. Sono strutture da noi testate, con adeguati standard di sicurezza e pulizia.
Domande frequenti sul meteo a Zanzibar
Quando piove, piove tanto?
Durante il periodo delle piogge si. Può piovere di continuo per giorni e giorni. Negli altri mesi è più facile che si verifichi un acquazzone forte e improvviso seguito dopo poco dal ritorno del sole.
Quando piove fa freddo?
Quando piove non fa freddo. A Zanzibar la temperatura minima non scende mai sotto i 20°/22°.
Si possono fare previsioni a medio-lungo termine?
Bhè assolutamente no. A Zanzibar il meteo può cambiare frequentemente, anche di ora in ora. E’ quindi inutile guardare tutti i siti di previsioni meteo per verificare se la settimana dopo ci sarà pioggia o sole. Una volta prenotato partite spensierati e sappiate accettare anche qualche goccia di pioggia se accadrà.
I siti di previsioni meteo on line sono affidabili?
Per la ragione sopra esposta i siti di meteo a Zanzibar non potranno mai essere davvero attendibili. Il sito meteopesca.com è solitamente dettagliato ma ciò non significa che sia corretta la previsione.
L’agenzia mi ha detto che ad Agosto Zanzibar è una meta perfetta. E’ vero si o no?
Diciamo ni. Ad Agosto Zanzibar è una meta battuta perchè tanti italiani hanno le ferie ad Agosto e non potendo andare in altri periodi si accontentano di vederla nel suo periodo “non al top”. Dobbiamo chiarire che Agosto non è periodo di alta stagione a Zanzibar ma è fattibilissimo fare una vacanza in questo periodo se accettiamo la possibilità di qualche compromesso meteo.
E’ meglio andare a Capodanno o ad Agosto?
Considerando che nel nostro periodo invernale Zanzibar è nel pieno della stagione estiva vi diremmo capodanno. Anche se come ben si sa la settimana che include il capodanno è la più costosa dell’anno.
Ho una settimana di ferie. Giugno è proprio da escludere? Che clima troverò?
Il mese di Giugno è il mese di uscita dal periodo delle piogge. E’ un mese in cui c’è una grande pace sull’isola non invasa da turisti, e le belle giornate di Giugno sono davvero delle gran belle giornate. Diciamo che se però avete solo 1 settimana di vacanza è molto rischioso scegliere questo periodo. La sera le temperature scendono un pò perchè l’escursione termica è più accentuata. L’acqua del mare inoltre non è certo calda come a Gennaio. Facciamo presente che molte strutture turistiche riaprono a Luglio, quindi non tutte le attività sono aperte in questo mese.
Vado a Gennaio, così son sicuro di trovare bel tempo, giusto?
Di sicurezza non ce n’è mai, soprattutto col clima imprevedibile di Zanzibar. Capita di trovare maltempo anche a Gennaio. Allo stesso modo di come capita che piova in Italia a Luglio. Se un anno è andato in un modo non significa che l’anno dopo andrà allo stesso modo.
Vorrei spendere poco ma andare in un periodo di bel tempo. Che mese è consigliato?
Bhè diciamo che Marzo è un ottimo compromesso. Da molti anni a Marzo le piogge son rarissime. C’è molto caldo, l’acqua del mare è un brodo e i prezzi sono bassi rispetto ai mesi estivi precedenti.
Conclusione
Abbiamo visto in questo articolo qual’è il periodo migliore per andare a Zanzibar. Fate le vostre valutazioni ora, e se avete bisogno di consigli sul clima a Zanzibar o volete solo raccontare la vostra esperienza scriveteci nei commenti !
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Clima e periodo migliore per andare a Zanzibar.
State programmando un viaggio e non avete le idee chiare su dove andare? Volete una destinazione calda tutto l’anno ma non ve la sentite di stare seduti in aereo 20 ore?
Bene! Siete nel posto giusto! Zanzibar potrebbe essere la vostra meta ideale. E’ un territorio bellissimo da esplorare per la natura, le spiagge incontaminate, il mare cristallino, la sua gente e molto altro ancora. Il viaggio per Zanzibar non ha una durata lunghissima e si trovano voli anche a tariffe convenienti volando da Milano, Roma, Bologna, Verona.
Cerchiamo di capire subito quante sono le ore di volo per Zanzibar.
Parleremo di tutte le soluzioni e di tutti i tipi di volo che determinano la durata del viaggio.
Zanzibar: ore di volo per raggiungerla.
Senza dubbio la soluzione migliore per arrivare è via aerea partendo dall’Italia. Le compagnie che viaggiano su questa meta sono diverse e a seconda della tratta cambia ovviamente la durata del volo.
L’aeroporto internazionale di Zanzibar (Abeid Amani Karume International Airport) è facilmente raggiungibile da tutte le principali città italiane, europee e medio-orientali con voli di linea e diretti.
Continuate a leggere e vi daremo utili indicazioni sulle ore di volo Italia Zanzibar.
Ore di volo: differenza tra voli charter e voli di linea
Raggiungere Zanzibar con volo charter
La maggiore distinzione tra i vettori che volano su Zanzibar va effettuata tra i voli cosiddetti “charter” e quelli di linea. Dall’Italia le due compagnie aeree principali che effettuano voli di tipo charter diretti per l’aeroporto di Zanzibar sono Neos Air (del gruppo Alpitour). Da Milano Malpensa, Roma Fiumicino e in alta stagione anche da Verona, Bologna, Napoli i collegamenti sono molteplici.
Il piano voli dei charter solitamente sono di settimana in settimana essendo spesso legati ai pacchetti vacanza. Ciò nonostante i voli charter sono facilmente acquistabili online o tramite agenzie senza dover necessariamente abbinare il pacchetto vacanza.
Anzi potrebbe risultare vantaggioso comprare volo e struttura separatamente, soprattutto se non siente intenzionati a scegliere un villaggio. Vi segnaliamo la nostra sezione “alloggi scontati” per usufruire di una notte omaggio nelle strutture elencate.
Le compagnie aeree dei voli charter offrono ovviamente diverse tipologie di prezzo per diverse tipologie di servizio a terra e a bordo.
I vantaggi di volare con questa tipologia di operatori sono essenzialmente quello di effettuare un volo senza scali, diretto, gestito da una compagnia italiana dove tutti i servizi e le informazioni sono in lingua italiana. Si vola in genere con aerei molto confortevoli per la tratta in questione.
Ore di volo con charter
Il volo dall’aeroporto di Milano Malpensa dura circa 8 ore per l’andata mentre sul ritorno alcuni voli fanno scalo a Mombasa in Kenya allungando di un’ora. Opportuno informarsi presso il vettore aereo. Neosair offre inoltre un comodo volo da Verona diretto per Zanzibar dove il volo allo stesso modo dura circa 8 ore. Si vola spesso in orari serali/notturni arrivando comodamente a Zanzibar in tarda mattinata/primo pomeriggio. Per chi riesce a riposare in aereo è la combinazione ideale per dormire durante il viaggio e sfruttare la giornata all’arrivo sull’isola.
Raggiungere Zanzibar con volo di linea
Oltre ai voli charter tutte le principali compagnie aeree medio orientali e africane effettuano voli dall’Italia verso Zanzibar con scalo nelle rispettive capitali. Qatar Airways, Turkish Airline, Oman Air, Emirates, Kenya Airways, Ethiopian Airline, hanno in rotazione quotidiana dei voli dall’hub principale del paese di appartenenza verso l’aeroporto di Zanzibar o Dar es Salam collegando così molto facilmente, e a costi ragionevoli, la splendida terra africana.
I voli di linea sono frutto ovviamente di incastri tra due distinti voli: quello che dall’Italia vi porta verso il paese di origine della compagnia aerea (ad esempio se volate con Qatar farete scalo con cambio aereo a Doha, oppure con Ethiopian farete scalo e cambio aereo ad Addis Abeba). Ci sono parecchie combinazioni ricercabili sui rispettivi siti internet ogni giorno della settimana ad orari diversi con partenze principalmente da Milano Malpensa e Roma Fiumicino.
Ore di volo Italia Zanzibar con volo di linea
Per tutti i voli le ore di aereo per Zanzibar effettive variano in base a quale tipo di volo si sceglie e in base alle varie coincidenze delle diverse compagnie aeree.
Le partenze da Milano Malpensa con un volo di linea sono allo stesso modo programmate in orario serale in molti casi, e sono dirette principalmente verso le mete medio orientali nei paesi degli emirati arabi. Le migliori combinazioni includono uno stop over di poche ore, con cambio aereo, in uno dei super moderni e confortevoli aeroporti arabi.
In genere il periodo di sosta dura circa due/tre ore. Ovviamente il totale delle ore di viaggio e di volo per Zanzibar sono superiori rispetto ai charter. Con un volo di linea e partenza da Milano Malpensa il viaggio verso Zanzibar dura mediamente 13/15 ore includendo le ore in volo e lo stop per il cambio.
Tenente conto che con i voi di linea questa è la durata minima per raggiungere Zanzibar dall’Italia. Chi se la sente può anche optare per un buon risparmio sui prezzi voli, allungando il viaggio con scali più numerosi o più lunghi.
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Scelta della compagnia aerea per volare verso l’aeroporto di Zanzibar
Vi suggeriamo di verificare i siti delle compagnie aeree citate nell’articolo e scegliere orari e tariffe in base alle vostre esigenze. Ovviamente riuscire a prenotare con anticipo vi permette di ottenere tariffe vantaggiose rispetto a quelle sotto data. Fate attenzione anche al giorno in cui effettuate la prenotazione perchè è provato da numerosi sondaggi che i prezzi nel w.e. sono più alti rispetto ai giorni infrasettimanali.
Per i voli charter dall’Italia a Zanzibar:
Per i voli di linea da Milano Malpensa e Roma Fiumicino verso Zanzibar:
www.ethiopianairlines.com
www.qatarairways.com
www.omanair.com
www.turkishairlines.com
www.emirates.com
www.etihad.com
I siti sono tutti anche in lingua italiana.
Se volete usare un comparatore per prezzi e durata voli Skyscanner potrebbe fare al caso vostro. Inserite le date, l’aereoporto di partenza e in tempo rapido vi uscirà una selezione di voli coerenti alla vostra ricerca. Potete anche impostare filtri sulla durata, il prezzo o il numero di scali.
Nota per i voli charter
Nella scelta di volare con charter bisogna mettere in conto eventuali cambi operativi che potrebbero verificarsi quando ci si avvicina alla data del volo. Cosa significa? Significa che dopo aver prenotato il volo con mesi di anticipo arriva un giorno una mail che ti comunica che l’operativo voli è cambiato. Non potrai più volare nelle date indicate e te ne proporranno altre (ovviamente nello stesso periodo). O accetti il cambio date oppure ti rimborseranno il volo acquistato. Può anche accadere che cambino gli orari di partenza e in questo caso non sono previsti rimborsi se l’informazione è stata fornita tempestivamente dalla compagnia area.
Le strutture prenotate, di conseguenza, non è detto che possano ri-proteggere il cambio check-in e check-out e ci si ritrova un pò spiazzati dovendo necessariamente riorganizzare il soggiorno.
Quindi se si prenota con largo anticipo tenere sempre in considerazione questa eventualità.
Mettete in conto che prenotando un volo charter con tanti mesi di anticipo, disagi di questo tipo possono accadere.
Attenzione al peso dei bagagli
Ricordate una cosa importante: quando si sfora con il peso bagaglio consentito le compagnie applicano un costo extra weight al chilo e son sempre salate le cifre. Non partite con un bagaglio più pesante. Anzi è meglio lasciare qualche chilo in meno calcolando l’aggiunta dei souvenir. Piuttosto che rischiare noi ci troviamo bene a portare dietro questo piccolo pesa bagaglio. Occupa pochissimo spazio, costa poco e evita sorprese al check-in (soprattutto al ritorno, quando non abbiamo a disposizione la bilancia di casa).
Conclusione
Abbiamo visto passo per passo quante ore di volo occorrono per Zanzibar. Ora andate a visitare i link che vi abbiamo indicato e scegliete la soluzione che fa per voi! In meno di un giorno potrete essere al caldo e su un’isola tropicale da togliere il fiato!
Agosto è il mese delle vacanze per molti italiani. Ogni anno intorno a Gennaio molti viaggiatori si mettono in cerca della destinazione per la prossima vacanza. E se non si ha possibilità di scegliere periodo differente si cerca una meta che possa essere adatta per il mese di Agosto.
Zanzibar è una delle destinazioni che attrae molti italiani per tantissime ragioni. E’ un’ isola che sa sorprendere con le sue magnifiche spiagge, l’immenso e intrigante blu del cielo e dell’oceano Indiano, i fantastici colori subacquei, la sabbia bianca finissima, il vento per gli appassionati di kitesurf, il clima sempre piacevole, l’acqua sempre calda per lo snorkeling o una semplice nuotata, il cibo gustoso, i sorrisi e l’accoglienza delle persone che la popolano.
Ma vale la pena andare a Zanzibar ad agosto? Vediamolo insieme!
Visitare Zanzibar ad Agosto: si o no?
Agosto come forse molti sanno non è in assoluto il periodo migliore per andare a Zanzibar. L’alta stagione Zanzibarina a dirla semplice corrisponde ai nostri mesi invernali… ma non allarmatevi! Nel mese di Agosto potrete vivere una vacanza a Zanzibar ugualmente fantastica anche se con qualche compromesso. Vediamoli insieme.
Il clima a Zanzibar in Agosto
Il clima a Zanzibar ad Agosto è contraddistinto da temperature miti con sole e caldo durante il giorno e un clima più fresco la sera. La stagione delle “grandi piogge” è già terminata in quanto colpisce l’isola da Aprile alla prima metà di Giugno. Agosto è quindi paragonabile al nostro inizio estate tenendo sempre bene in considerazione che siamo nella fascia tropicale al di sotto dell’equatore. Le temperature durante il giorno saranno sempre superiori ai 24/26 gradi. Durante la notte tenderanno invece a scendere e potranno toccare una minima non inferiore ai 20 gradi. Questo significa che potrete tranquillamente abbronzarvi e fare il bagno per tutta la vostra vacanza e godere di serate più fresche rispetto al clima che potreste trovare in Italia ad Agosto. Miraccomando non dimenticatevi di leggere la guida sui consigli di salute per godervi la vacanza in piena tranquillità.
Vi facciamo presente però che potrebbe esserci qualche pioggia concentrata in un periodo della giornata. E’ difficile che piova per una giornata intera in Agosto. Ma potrebbe capitare che qualche pioggia tropicale intensa possa rovinare qualche mattinata. Si parla di una media di 8 gg al mese di probabilità pioggia. Ma prendete i dati con le pinze. Potreste trovare una settimana intera di sole ad Agosto così come potreste trovare qualche giornata di pioggia a Gennaio, nonostante l’alta stagione.
Un consiglio che ci sentiamo di dare è di non tirarvi matti con i siti di previsioni meteo a Zanzibar ad Agosto: il tempo cambia molto velocemente e cambia da zona a zona quindi potreste trovare un meteo che indica pioggia e ritrovarvi davanti invece uno scenario di pieno sole con cielo azzurro.
In questo periodo inoltre nella zona est dell’isola soffia il Kuzi, monsone da sud-est che gradevolmente accompagnerà le vostre giornate e darà la possibilità agli sportivi di praticare tanto kitesurf.
Portate quindi abbigliamento estivo per il giorno e primaverile per la sera. Per non dimenticare nulla di importante leggete la guida cosa mettere in valigia prima di partire!
Zanzibar Agosto 2023: Unisciti a noi per un viaggio unico!
Se stai pensando di programmare un viaggio a Zanzibar ad Agosto verifica le nostre date di partenza. Dopo 10 anni di vita sull’isola e esperienza approfondita nel settore turistico, abbiamo ideato un viaggio unico, per tutti i viaggiatori che vogliono scoprire la vera anima di Zanzibar in nostra compagnia. Il viaggio organizzato comprende volo, alloggio in residence con piscina a Kiwengwa, trasferimenti, colazione, cene o pranzi speciali specificati, oltre ad un programma di esperienze esclusive da svolgere sull’isola, accompagnati da guide locali ed esperte.
Il video del viaggio
Affluenza turistica in Agosto
Nel mese di Agosto l’isola come potete immaginare si riempie di turisti soprattutto italiani. Le zone quindi più rinomate vedranno villaggi e resorts pieni e spiagge più affollate. Nulla a che vedere però con l’affollamento delle spiagge italiane in Agosto. Tutte le zone di Zanzibar saranno assolutamente vivibili e apprezzabili. Semplicemente vi consigliamo di prenotare con largo anticipo per trovare il giusto alloggio per voi.
Se siete amanti della pace totale optate per località meno turistiche e conosciute.
Che zona scegliere ad Agosto?
Una volta scelta Zanzibar come meta della vostra vacanza ad Agosto, dovrete passare alla scelta della zona giusta in cui soggiornare. Spesso sul gruppo Facebook EasyZanzibar ci chiedono consigli in merito alla scelta tra Nungwi, Kendwa, Kiwengwa, Paje, Jambiani ecc..
Tenete presente che ad Agosto potreste trovare la zona di Nungwi/Kendwa un pochino più caotica perchè le spiagge sono ben più strette rispetto a quelle di Kiwengwa e delle altre località del centro/sud est isola. Ne va di vantaggio che avrete però l’imbarazzo della scelta di localini e ristoranti dove fare un aperitivo al tramonto o trascorrere una piacevole serata. Per quanto riguarda l’aspetto meteo considerate che la zona del nord è più soggetta a nubi e piogge mattutine durante questo periodo.
Vi segnaliamo inoltre un altro fattore che crea distinzione tra le zone di Zanzibar ad Agosto: il vento. Come già indicato su tutta la costa est dell’isola di Zanzibar nel periodo che va da metà giugno a metà settembre soffia un monsone chiamato in Kiswahili Kuzi. È un vento da sud costante presente principalmente nel pomeriggio con un leggero effetto termico. Per gli amanti del Kite è un periodo ottimo. Per chi non sopporta il vento e vuole esser sicuro di non incontrarlo è il caso che scelga altra zona.
Stone Town ad Agosto
Soggiornare qualche notte a Stone Town può essere una scelta legata a qualche vostro spostamento. Tenete conto che la città è una meta sempre caotica più consigliata per una visita di passaggio, che per una vacanza. Avrete certamente modo di visitare Stone Town organizzando un’escursione di mezza giornata.
Cosa fare a Zanzibar ad Agosto
Come nel periodo di altissima stagione, ad Agosto a Zanzibar potete fare tutto ma proprio tutto! Potrete dedicare qualche giornata alle escursioni più belle dell’isola, fare snorkeling, visitare villaggi locali con l’escursione in quad e vivere tutte le stupende esperienze che abbiamo raccolto nella guida cosa fare a Zanzibar.
Il Safari
Va detto che Agosto è il mese ideale per fare un safari. Ci trova infatti all’inizio della stagione secca. Avrete la possibilità di vedere ancora tanta acqua e vegetazione rigogliosa. La presenza dell’acqua significa presenza di animali selvatici. Le guide e i rangers che vi accompagneranno vi daranno la possibilità di vedere da vicino numerosi animali della savana. Dove possibile vi consigliamo di fare un Boat Safari in uno dei numerosi fiumi o laghi per vedere da vicino coccodrilli e ippopotami.
Se prevedete un safari all’interno della vostra vacanza vi consigliamo di attaccarlo ad inizio o fine vacanza così da ottimizzare sulla tratta dei voli.
Voli per Zanzibar ad Agosto
Per andare a Zanzibar ad agosto vi consigliamo di prenotare con anticipo il volo di andata e ritorno al fine di sfruttare al meglio i piani tariffari delle compagnie aeree. Sotto data saranno molto probabilmente più alte e la disponibilità quasi impossibile da trovare. Zanzibar con il suo aeroporto internazionale ha collegamenti diretti con l’Europa per mezzo dei voli charter. Dai principali aeroporti italiani Neos e Airitaly effettuano regolari voli settimanali. Mentre invece con le compagnie di linea vi consigliamo di cercare tra Ethiopian Airlines, Oman Air, Qatar, Emirates che effettueranno uno scalo tecnico nella capitale del paese di riferimento. Con i voli di linea il tempo di viaggio si allunga ma avrete la possibilità di partire nel giorno che preferite. Muovetevi sempre con molti mesi di anticipo per trovare i migliori voli per Zanzibar.
Altri consigli su visto, telefono e moneta li trovate nella sezione consigli per Zanzibar.
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Quando occorre prenotare per una vacanza a Zanzibar in Agosto?
Non arrivate all’ultimo momento ad organizzare la vacanza perchè i voli si riempiono e più ci si avvicina al periodo estivo più i posti diminuiscono e i prezzi aumentano. Considerate che ad Aprile/Maggio le migliori strutture in rapporto qualità prezzo son già generalmente al completo per il mese di Agosto.
Meglio agenzia o fai da te?
Su questo sito trovate tutti i consigli utili per prenotare la vostra vacanza organizzandola in autonomia e risparmiando rispetto ai pacchetti delle agenzie di viaggio. Nella sezione migliori alloggi trovate una selezione di strutture a gestione italiana che rispettano i nostri standard di sicurezza, pulizia e qualità/prezzo ottimale. Ci sono i contatti diretti e potete mettervi in contatto con i gestori per avere il miglior prezzo garantito. Non dovendo pagare commissioni ai portali intermediari potranno mandarvi la loro migliore offerta! Sono presenti b&b, piccoli hotels, resorts, resindence e appartamenti. Se la vostra idea è invece il villaggio turistico all inclusive vi consigliamo di rivolgervi ad un’agenzia viaggi.
Ovviamente se volete vivere un’esperienza davvero autentica a Zanzibar venite con noi!
Conclusione
Speriamo di aver risposto al frequente quesito “com’è Zanzibar ad Agosto“? Non rinunciate a questa terra favolosa solo per il rischio di qualche pioggia. Affrontatela con lo spirito giusto senza pensare solo alla tintarella ma anche a tornare con una ricchezza di esperienze che solo a Zanzibar potete vivere. Ciao Easy Viaggiatori!!!
Zanzibar è una meta affascinante per mille aspetti. Ogni volta che si affronta un viaggio in destinazioni di questo tipo occorre avere un occhio di riguardo ad aspetti relativi a sicurezza e salute.
Un argomento rilevante riguarda le vaccinazioni a Zanzibar e la presenza della malaria.
In molti ci chiedono che vaccini servono per Zanzibar quindi abbiamo deciso di dedicare una guida apposita a questo quesito, così che possiate partire tranquilli.
E’ certamente un dato di fatto che Zanzibar è un’isola in cui sono presenti alcune malattie con conseguenze più o meno gravi per la salute. Possiamo citare ad esempio malaria, colera, tifo, epatiti virali, tetano, aids..
Con questo non vogliamo spaventarvi attenzione! Ma è utile essere informati per viaggiare in tutta sicurezza. Per questo vi spiegheremo cosa è importante sapere sui vaccini a Zanzibar.
Vaccinazioni Zanzibar: si, no, quali?
Una delle malattie infettive più note in Africa è sicuramente la malaria. Capiamo innanzitutto di che bestia si tratta.
La malaria è una malattia infettiva causata dalla presenza nell’organismo di parassiti che appartengono ad alcune specie di Protozoi del genere Plasmodium. Sono circa 150 le specie di plasmodi esistenti, che parassitano diversi animali. Di queste, 4 sono in grado di infettare la specie umana, dando origine a diversi tipi di malaria.
La malaria è ancora presente in 91 Paesi al Mondo e il numero di decessi per malaria è purtroppo ancora alto. Circa il 90% dei casi di malaria nel mondo e il 91% dei decessi seguitano a provenire dalla Regione africana dell’Oms. Nelle aree ad alta trasmissione di malaria, i bambini sotto i 5 anni sono particolarmente a rischio e possono a sviluppare la malattia in forma grave o mortale.
A Zanzibar c’è la Malaria?
A Zanzibar la malaria c’è anche se la percentuale di rischio di contrarla è molto bassa. Deve essere una zanzara portatrice a trasmetterla attraverso puntura. Il rischio è ridotto al minimo sulla costa e soprattutto nei periodi più secchi. E’ più elevato se si visita il paese durante la stagione delle grandi piogge.
Il maggior pericolo di malaria si verifica se avete in programma un safari in Tanzania. In caso di safari ci sentiamo di consigliare una profilassi. Per chi volesse approfondire meglio le caratteristiche di questa malattia parassitaria può visitare il link wikipedia.
Cos’è la profilassi anti-malarica?
Attualmente non esistono vaccinazioni contro la malaria a Zanzibar.
Viene proposta una profilassi antimalarica che consiste in una terapia antibiotica specifica che va iniziata prima del viaggio. I più noti farmaci specifici sono il Malarone e il Lariam, ma starà al vostro medico esprimersi a riguardo.
Per nostra esperienza possiamo dirvi che stando a contatto con molti turisti abbiamo potuto riscontrare che la problematica legata alla profilassi è il fatto che è spesso mal tollerata e può portare ad una serie di controindicazioni. Vale la pena fare con il vostro medico di famiglia un’attenta valutazione.
Per quanto riguarda il discorso malaria sta a voi la scelta di proteggervi a livello chimico oppure protegervi prevenendo al massimo le punture.
Per ogni paese, la prevenzione consigliata è decisa sulla base dei seguenti fattori:
- il rischio di contrarre la malaria
- le specie prevalenti di parassiti della malaria nell’area
- il livello e la diffusione della resistenza ai farmaci segnalati dal paese
- il possibile rischio di gravi effetti collaterali derivanti dall’utilizzo dei vari farmaci profilattici.
Per avere un riscontro ufficiale leggi cosa riporta sulla Tanzania il sito del Ministero della Salute.
Zanzibar: Vaccini obbligatori.
Innanzitutto specifichiamo che per vaccini obbligatori si intendono quelli che lo Stato della Tanzania ritiene indispensabili per salvaguardare, più che i turisti, la sua popolazione, e per evitare che alcune malattie si diffondano nel paese, con conseguenze drastiche.
Quali sono le vaccinazioni obbligatorie a Zanzibar?
L’unica vaccinazione obbligatoria per Zanzibar è quella contro la febbre gialla, ma la cosa non ci riguarda se stiamo arrivando a Zanzibar partendo dall’Italia. Questa vaccinazione è infatti obbligatoria solo se si proviene da zone infette. Occorrerà mostrare il certificato dell’avvenuta vaccinazione in aereoporto se ad esempio abbiamo effettuato un viaggio in Kenia nel periodo in corso. Informatevi quindi nel caso in cui il vostro viaggio preveda una tappa prima nel continente Africano.
Diverso però è il discorso delle vaccinazioni utili al turista per salvaguardare la sua salute!
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Vaccinazioni consigliate a Zanzibar
Sulla carta (diciamo così) oltre alla prevenzione malaria sono consigliate vaccinazioni contro il tifo, il colera, il tetano, la rabbia, e le epatiti virali di tipo A e B. Vi facciamo inoltre presente che negli ultimi decenni si è diffuso in larga scala anche l’AIDS, e in Tanzania rappresenta la seconda causa mortale dopo la malaria. Secondo dati recenti, sembra che quasi il 13% della popolazione sia sieropositivo. Attenzione quindi alla prevenzione completa in caso di rapporti sessuali.
Il vostro medico o gli uffici sanitari competenti potranno fornirvi consigli specifici sulle vaccinazioni facoltative da effettuare prima di partire per Zanzibar. Starà a voi fare poi soggettive valutazioni per decidere cosa sì e cosa no.
Noi non abbiamo effettuato vaccinazioni particolari se non quelle che potrebbero essere utili anche in Italia (vedi antirabica o antitetanica). Inoltre stando per periodo prolungato anche la profilassi antimalarica è inutile.
Vaccini per bambini
Lo stesso discorso vale per le vaccinazioni per bambini a Zanzibar.
I bambini presentano gli stessi rischi di salute degli adulti. Ci teniamo a ricordarvi però che le conseguenze di una malattia contratta da un bambino presenta rischi maggiori. La malaria contratta da un bambino può portare rapidamente a gravi complicanze inclusa la morte.
Prestate attenzione alla comparsa di eventuali sintomi: i primi sintomi sono simili a una banale influenza, ma possono sopraggiungere rapidamente complicazioni a rischio di morte.
Vi sconsigliamo questa destinazione se portate con voi bambini più piccoli dei 5 anni. Ne abbiamo visti anche di più piccoli, ma sta tutto alla coscienza dei genitori.
Se proprio non potete evitare, il medico dovrà seguirvi nella somministrazione di vaccini e profilassi specifiche.

Concludendo quindi potremmo dirvi che molto dipende dal tipo di vacanza che avete in programmae: se ad esempio non avete patologie, e prevedete di fare una vacanza da villaggio potreste anche pensare di non fare alcuna vaccinazione. Consultate, comunque, sempre il medico e il sito della Farnesina prima della partenza.
Da Maggio 2023 per entrare a Zanzibar occorre, oltre al visto, il certificato di un’assicurazione sanitaria. Noi ogni anno rinnoviamo l’assicurazione Heymondo per i nostri viaggi. È intuitiva e personalizzabile in base alle esigenze di ogni viaggiatore. Ha tariffe vantaggiose e offre inoltre a tutti i lettori Easy Zanzibar uno sconto del 10%! Clicca sotto e visualizza il tuo preventivo scontato in 1 solo minuto.Assicurazione obbligatoria
Medicinali utili:
Nella nostra guida cosa mettere in valigia abbiamo riportato una lista di medicinali utili per ogni evenienza a Zanzibar. In città a Stone Town esiste, qualora vi dovesse essere utile, una farmacia abbastanza fornita. Occorre che conosciate il principio del farmaco perchè potreste trovare marche di medicinali differenti rispetto a quelle che siete abituati a trovare nelle farmacie italiane.
Non dimenticate una cosa importantissima: i fermenti lattici! La cura di fermenti lattici va iniziata qualche giorno prima della partenza (consigliano di solito una settimana) e continuata per tutta la durata della permanenza a Zanzibar. Attenzione perchè scegliere i fermenti lattici giusti è importante. La classica boccettina di Eterogermina non è l’ideale in questi casi. Meglio ricorrere a fermenti lattici vivi ed azione probiotica. Noi prendiamo sempre i Lactoflorene e li troviamo anche molto comodi da assumere in ogni circostanza perchè sono boccettine in plastica pronte da aprire e bere direttamente dalla boccetta. Vi segnaliamo che c’è anche la versione per bimbi.
Assolutamente da sapere:
Quello che dovete tenere in considerazione per la vostra salute sull’isola è che le condizioni igieniche sono scarsissime e che non è presente un’assistenza sanitaria di alto livello a causa della carenza di strutture mediche specializzate, di farmaci e di figure professionali.
Occorre quindi prendere valide precauzioni e adottare norme comportamentali adeguate per evitare ogni tipo di contagio o rischio per la salute. Anche se sulla costa i rischi sono minori considerate sempre di essere prudenti su tutto. Rompersi un braccio in Italia è fastidioso. A Zanzibar lo è molto di più, ve lo possiamo assicurare!
Se state per partire per una vacanza a Zanzibar leggete la nostra guida per evitare problemi di salute sull’isola. Sono accorgimenti importanti che possono evitarvi dissenteria, infezioni, e altri inconvenienti fastidiosi. Troverete anche numeri utili in caso di bisogno.
Assicurazione sanitaria
Vi consigliamo per ultimo ma non meno importante di valutare un’assicurazione sanitaria adeguata con copertura spese mediche e eventuale rimpatrio aereosanitario.
Spesso nei pacchetti vacanza dei maggiori tour operator è inclusa ma date un’attenzione a questo servizio, utile in caso di bisogno.
Le cliniche mediche a Zanzibar
A Zanzibar gli ospedali li trovate solo in città a Stone Town. Esistono però delle cliniche private dove farvi curare in caso di primo bisogno. A Nungwi trovate ad esempio la North Valley. A Kiwengwa c’è una clinica attualmente all’interno dell’hotel Melia.
Consigli in più
Zanzibar non ha solo problemi legati alle malattie. Essendo una terra dove domina la povertà, bisogna tener conto che possono verificarsi atti di delinquenza più o meno pericolosi. Serve quindi utilizzare molto buonsenso prima di addentrarsi in zone isolate e andare all’avventura. Vi raccomandiamo di leggere la guida relativa ai consigli generali che vanno ad affontare anche il tema sicurezza, oltre che fornire informazioni utili sui bisogni in viaggio.
Conclusione
Abbiamo raccolto in questa guida le migliori informazioni riguardanti le vaccinazioni a Zanzibar nel 2023 e i problemi relativi alla malaria. Non preoccupatevi solo di scoprire le spiagge più belle o di programmare cosa vedere a Zanzibar ma pensate anche alla tutela della vostra salute. Quanto riportato è frutto della nostra esperienza, che non sostituisce assolutamente un parere medico. Partite informati e attrezzati e potrete godervi la vacanza in tutta tranquillità. Se volete raccontare la vostra esperienza o chiedere consigli fatelo attraverso lo spazio commenti che trovate qui sotto! Risponderemo con piacere.
Zanzibar, è un’isola africana molto apprezzata dal turismo internazionale. Si trova pochi gradi a sud dell’equatore e ha temperature tropicali ed elevate lungo tutto l’arco dell’anno. E’ una meta ideale per chi vuole godersi un mare splendido e offre una varietà di escursioni sia di interesse storico-culturale che naturalistico. Le zone dell’isola si differenziano per alcuni aspetti e oggi vogliamo darvi alcuni consigli per scegliere dove andare a Zanzibar e quale costa scegliere per la vostra vacanza.
Ovviamente è una scelta che dipende tanto da che tipo di vacanza volete fare e dalle vostre specifiche esigenze. Quello che è certo è che Zanzibar è tutta stupenda e dove andate andate vedrete che ve ne innamorerete perchè vi resteranno nel cuore i posti splendidi che avrete vissuto. Giratela in lungo e in largo: non fermatevi solo in un punto ma esploratela più che potete! E vedrete che scoprirete anche voi cos’è il mal d’Africa!
Ultima cosa: fate attenzione al periodo che scegliete per la vostra vacanza perchè non tutti i periodi sono adatti. Valutate attentamente il periodo migliore in base alle vostre esigenze e alla situazione climatica.
Dove andare in vacanza a Zanzibar?


Spiaggia di Muyuni con bassa marea
Ecco una domanda che ci viene posta spesso: “Vogliamo andare a Zanzibar, dove ci consigliate di andare?”
Questo è il classico dilemma di chi sceglie per la prima volta di dirigersi verso la splendida terra africana.
Proprio per correre in vostro aiuto in questo articolo vi elenchiamo le località “dell’isola delle spezie” che più attraggono i visitatori: le coste più in voga e quelle più nascoste. Armiamoci di bussola e andiamo alla scoperta dell’isola!
Quale costa scegliere?
Ogni costa zanzibarina ha le sue caratteristiche. Ogni località ha i suoi punti di forza, le sue bellezze. C’è chi ama Nungwi e chi non la cambierebbe mai con Kiwengwa. Chi da anni torna e ritorna e si affeziona alla pace di Jambiani. Non abbiamo potuto elencare tutte le località una ad una ma ci siamo soffermati sulle principali dell’isola. Nel gruppo facebook EasyZanzibar tante discussioni riguardano proprio la zona da scegliere a Zanzibar. Ne approfittiamo per ricordarvi che se avete bisogno di qualsiasi consiglio potete chiedere alla community di Easy Viaggiatori!
La costa nord:
Nungwi e Kendwa


Tramonto a Nungwi


Spiaggia di Nungwi nella zona del Sandies Baobab


Tramonto a Kendwa
Partiamo dal Nord dove si trovano le splendide località di Kendwa e Nungwi. Un tempo piccoli villaggi di pescatori si sono ora trasformate in zone piene di vita con resort, hotel e guesthouse per tutti i generi di viaggiatori. Le spiagge bianche e il mare cristallino, dove l’effetto delle maree è minimo, fanno da cornice a queste splendide località. Sia Kendwa che Nungwi han vissuto uno sviluppo turistico di tipo internazionale, sono punto di partenza e luogo base di moltissime scuole di diving e snorkelling.
Caratteristici bar e ristoranti locali sono disseminati lungo tutto il litorale da cui si può ammirare ogni giorno la magia del tramonto sul mare. Colori diversi che si susseguono in una calda atmosfera. In condizioni di bassa marea le due località sono raggiungibili via spiaggia semplicemente passeggiando. Fate attenzione a programmare bene la vostra passeggiata seguendo gli orari delle maree stesse. Lo scenario in queste zone è mozzafiato, tutti i principali resort infatti dispongono di terrazze e zone panoramiche da cui ammirare la vita e lo spettacolo di colori di cielo, spiaggia e mare.
Qual’è il tratto di mare migliore in questa zona? Ci sentiamo di dirvi che il punto spiaggia migliore si trova tra la struttura Baobab o Sunset Veraclub e Kendwa. La zona che va verso il faro inizia ad essere più ricca di alghe in alcuni periodi dell’anno.
Un altro appunto: se vi sentite pizzicare in acqua non preoccupatevi. E’ solo del plancton lievemente urticante presente in queste zone di mare.
Un dilemma continuo sul nostro gruppo facebook Easy Zanzibar riguarda la scelta tra Nungwi o Kendwa.
Cosa le differenzia maggiormente?
Un piccolo centro vivo
Innazitutto partiamo dal presupposto che entrambe sono stupende. Nungwi è caratterizzata dalla presenza di un piccolo “paesino” anche se il termine non è adatto per definirlo. Parallelamente alla passeggiata in spiaggia potete passeggiare nella stradina interna passando tra ristoranti, hotels, bars, negozietti o centri diving. C’è un cancello per accedervi che viene chiuso ad una certa ora la sera. Quindi vi consigliamo di fare attenzione perchè in caso di alta marea non potrete passare dalla spiaggia, e se il cancello è chiuso dovrete passare dal villaggio interno, cosa che sconsigliamo perchè completamente buio e isolato. Kendwa ha invece soltanto qualche locale sulla spiaggia.
Il mare
Il mare ha lo stesso colore e il fondale ha le stesse caratteristiche. Cambia un pò la spiaggia. Nungwi è costituita da calette più piccole e la spiaggia è più corta. Questo può rappresentare un motivo di maggior senso di affollamento turisti nei periodi di alta stagione. A Kendwa la spiaggia è più ampia. Nel gruppo facebook qualcuno ha definito Nungwi la Rimini di Zanzibar. Forse è un’affermazione un pò esagerata. Però è una zona certamente più densa come turismo e costruzioni e non si ha l’impressione di trovarsi in una spiaggia deserta tropicale.
Se scegliete la vacanza in Resort o villaggio con pensione completa o all inclusive, Kendwa è perfetta. Se optate per una vacanza fai da te senza un mezzo per spostarsi di continuo è meglio Nungwi perchè in pochi metri avete molta scelta di ristoranti e bar per mangiare o trascorrere la serata.Il consiglio Easy Zanzibar
Guarda il video di Nungwi
Costa nord est:
Kiwengwa – Pwani Mchangani – Matemwe – Uroa – Pongwe


Bassa marea a Kiwengwa


Spiaggia di Kiwengwa alle prime ore del mattino
In questa zona possiamo racchiudere tutte quelle località che vanno da Matemwe a Uroa. In tutta questa parte di isola che si affaccia a Est, sul caldo Oceano Indiano, possiamo trovare caratteristiche del territorio comuni legate al paesaggio costiero. Ad esempio questa fascia di costa risente maggiormente del fenomeno delle maree che crea suggestivi e spettacolari scenari ogni giorno diversi. La bassa marea “allarga” la spiaggia in modo da poter fare lunghe passeggiate in riva al mare, avventurarsi alla scoperta della barriera corallina o organizzare simpatiche partite di calcio sul bagnasciuga. In questa area dell’isola, la zona maggiormente influenzata dal turismo italiano nel corso degli anni, è stata Kiwengwa. Composta storicamente da piccoli villaggi legati alla pesca, alla coltivazione delle alghe, all’agricoltura è ora un centro attivo con tanti resort, hotel e molteplici soluzioni in ambito turistico. Non mancano i ristoranti dove potrete gustare le specialità culinarie tipiche del posto.

La spiaggia di Kiwengwa segnaliamo che è popolata da molti beach boys, i ragazzi del posto che vi cercheranno di vendere di tutto e di più. All’inizio possono risultare un pò pesanti ma vedrete che vi saranno d’aiuto qualsiasi cosa vi capiterà di cercare (escursioni, schede telefoniche, servizio taxi, ecc..). Hanno sempre la soluzione per tutto. Trattate miraccomando ;)
Se volete un pò più di tranquillità anche sul bagnasciga basterà allontanarvi un pò dai grossi villaggi italiani (dove il loro business è più concentrato).
Sarete attratti anche dalla miriade di capanne con negozietti tipici di artigianato gestite da gente del posto o dai masai. Non vi stancherete a girarle tutte per trovare cosa comprare a Zanzibar da portare in Italia come ricordo di questa terra fantastica.


Negozi chiusi all’alba sulla spiaggia di Kiwengwa
Seguono a ruota con grandi alberghi e strutture di livello le zone di Pwani Mchangani, Pongwe e Uroa dove il recente sviluppo degli ultimi 5/10 anni ha visto un proliferare di strutture ricettive per la clientela internazionale. La spiaggia e il mare in queste zone offrono lo spettacolo naturale legato alle maree con colori e ambientazioni diversi. Qui ci sono punti di coltivazioni di alghe che appaiono solo in bassa marea e vi capiterà spesso di vedere le “mami”, le donne del luogo, dirigersi in mare per la loro raccolta. In questa fascia di costa si trovano tante scuole di kitesurf visto che il vento costante e i bassi fondali permettono un sicuro divertimento a principianti ed esperti.
Miraccomando non perdetevi l’alba perchè è qualcosa di sorprendente!


Alba a Kiwengwa con bassa marea
Guarda il video di Kiwengwa
Costa sud:
Paje – Jambiani – Dongwe


Donne al lavoro sulla spiaggia di Paje


Ora del tramonto a Paje
Parlando di costa della zona sud di Zanzibar facciamo riferimento a quella Est che guarda verso oriente e le zone della parte più meridionale dell’isola e che risale, ad ovest, verso Stone Town. Se guardate bene la mappa e scorrete il lato est dell’isola scendendo troverete una un punta che crea la baia di Chwaka. Qui sono presenti molteplici strutture ricettive che si stanno sviluppando negli ultimi anni.
La punta di Michamvi offre particolari e suggestivi paesaggi in quanto in questa zona si puó godere sia dell’alba che dei magnifici tramonti africani. Proseguendo verso sud in quest’area vanno segnalate le località di Pingwe, dove si trova il mitico ristorante “The Rock”, Dongwe, Bwejuu, Paje, Jambiani. Tutte queste aree offrono spiagge ampie di sabbia finissima, strutture ricettive di tutti i livelli per vivere la vacanze nel modo più piacevole e personale possibile. Qui si sono stabilite strutture ricettive storiche presenti ormai da molti anni cosi come nuovi resort di livello internazionale. Queste zone sono soggette alle stupende maree che creano un paesaggio diverso ogni giorno.


Il famoso ristorante The Rocks
Negli ultimi anni inoltre Paje si è affermata a livello mondiale come una fantastica destinazione per gli amanti del Kitesurf, che nei mesi dove il vento lo permette, si radunano in acqua mostrando tutte le colorate vele a riempire il cielo. Questo rende Paje un posto giovane e frizzante dove anche la vita serale nei piccoli locali sulla spiaggia è un luogo di ritrovo e divertimento.
Da questa zona dell’isola bisogna segnalare che si può raggiungere facilmente la foresta di Jozani per vedere le scimmiette indigene dell’isola e fare un giro nelle piantagioni di spezie. Jambiani è storicamente un villaggio dedito alla coltivazione delle alghe in mare e non sarà inusuale in quest’area imbattervi in questo tipo di attività. La punta sud è un luogo da cui partire per magnifiche escursioni in barca, diving, snorkelling. Qui si è soliti avvistare delfini e nei periodi di migrazioni i più fortunati potranno imbattersi nelle meravigliose balene. Parecchie lingue di sabbia affiorano e sono mete di stupende giornate in mare.
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Costa ovest:
Mangapwani – Chuini
Risalendo l’isola dalla punta sud sul lato ovest, che guarda al continente africano, dobbiamo segnalare che negli ultimi anni il numero di strutture ricettive presenti è cresciuto notevolmente. A partire da Kizimkazi fino a Mangapwani, passando per le aree vicino a Stone Town. La costa Ovest offre zone frastagliate dove la roccia corallina non dà spazio alla spiaggia cosi come avviene nel lato est. Questo ha fatto sviluppare meno i flussi turistici che ultimamente però si dirigono anche in queste aree visto che le nascenti strutture offrono molteplici servizi. Da segnalare il campo da golf a 9 buche del Sea Cliff Resort a Mangapwani dove principianti ed esperti potranno godere del paesaggio mozzafiato e giocare quasi in riva al mare.
Mnemba e Muyuni


L’Atollo di Mnemba visto dal mare
L’atollo privato di Mnemba distante un centinaio di metri dalla costa nord est dell’isola all’altezza di Matemwe offre scenari unici per divers o per chi vuole semplicemente godere di snorkelling in acque calde e piene di vita. La spiaggia di Muyuni è ancora un paradiso inesplorato dell’isola di Zanzibar e si trova proprio di fronte all’atollo di Mnemba. Spiaggia ancora libera da insediamenti turistici lascia a bocca aperta per la sua naturale bellezza.
Consigli sulla scelta della località:
In generale:
Innanzitutto tenete presente una cosa: non ci sono differenze climatiche tra nord e sud dell’isola ma solo differenze morfologiche del territorio che generano paesaggi differenti. Sicuramente potreste trovare più ventosa la costa est rispetto a quella nord. Ma questo dipende anche dal periodo venti che abbiamo affrontato nella guida dedicata al Kitesurf.
Zanzibar: dove andare in base alle maree.


Bassissima marea a Zanzibar
Le maree regalano delle immagini che non vedrete ovunque. C’è chi sceglie appositamente zone dove poter gustare questi scenari vedi Kiwengwa, Paje, Jambiani, Dongwe e tutta la costa est in genere.
E poi c’è chi invece le vuole assolutamente evitare.
Abbiamo realizzato una guida specifica sul fenomeno maree a Zanzibar, parlando di ogni zona. Quindi per maggiori dettagli non perdetevi di leggerla!
Vi riassumiamo che per tutti coloro che non amano il fenomeno delle maree e vogliono avere la possibilità di fare il bagno a tutte le ore del giorno, le località della costa nord sono le più indicate. Kendwa e Nungwi sono sicuramente le destinazioni su cui puntare in questo caso. Dominano l’azzurro quasi fluorescente dell’acqua e i toni caldi dei magnifici tramonti serali. Sono zone più affollate di altre quindi non a tuttti piaciono, soprattutto se si scelgono in periodi di alta affluenza turistica come Agosto o il periodo tra Natale e Capodanno.
Dove andare a Zanzibar se si ama il relax:


Spiaggia del Resort Riu Palace
Se siete amanti della tranquillità potreste non apprezzare la zona più affollata della costa nord. Verso sud le spiagge sono molto più ampie e c’è spazio per tutti. Alcune son davvero poco battute come Pongwe o Dongwe. Se volete stare nella zona centrale per muovervi con facilità in tutta l’isola vi segnaliamo anche Matemwe o Pwani Mchangani. Ritagliatevi in ogni caso qualche giorno per fare un giro nelle spiagge più belle di Zanzibar a cui abbiamo dedicato un articolo.
Che zona scegliere per avere più servizi e un pò di movimento:
Premessa: evitate di andare a Zanzibar se cercate la movida. Non ci sono località per far notatte brave sull’isola perchè tendenzialmente è una meta tranquilla dove godersi più il giorno che la notte. Se però vi piace l’idea di poter uscire la sera e gustarvi un cocktail in compagnìa oppure fare una passeggiata e vedere un pò di movimento vi consigliamo Nungwi. Questa località ha una serie di localini, hotel e ristoranti uno in fila all’altro quindi potrete trovare un pò di movimento in più.
I ristoranti li trovate in tutte le località in genere ma sono perlopiù isolati. A kiwengwa ad esempio avete un’ampia scelta di servizi, negozietti locali, piccole attività di ristorazione sulla spiaggia per bere qualcosa o mangiare. Non aspettatevi però un gran movimento serale. Lo stesso vale per Paje, che accoglie molte “tribù” di kiters da tutto il mondo.
Per chi vuole ballare un pò consigliamo di approfittare delle due feste più famose dell’isola: il fullmoon party del Kendwa Rock’s e il Waikiki Beach Party organizzato all’interno del piccolo resort Wakiki di Pwani Mchangani.


Waikiki Beach Party a Pwani Mchangani
Il punto strategico per muoversi:
Se la vostra intenzione è quella di spostarvi e fare delle escursioni vi consigliamo di scegliere un punto centrale (ad es. Kiwengwa) così che siano agevolati i vostri spostamenti sull’isola. A Zanzibar non vi annoierete perchè offre davvero molte cose da fare che non potete perdere. Per spostarvi potrete noleggiare un’auto al vostro arrivo oppure affidarvi ai taxisti del posto.
Il parere del gruppo su dove andare a Zanzibar:
Qualche settimana fa abbiamo aperto un sondaggio sul nostro gruppo facebook. Abbiamo chiesto quale secondo loro fosse la località migliore di Zanzibar. Vi riportiamo qui la risposta con uno screenshot!
Conclusione
Abbiamo visto in questo articolo che zona scegliere di Zanzibar per il vostro viaggio. Se sceglierete la costa est non dimenticatevi di andare a vedere un tramonto a Nungwi e se scegliete una località del nord non perdetevi una visita sulla costa est, perchè le maree regalano un paesaggio impressionante. E voi quale zona preferite? Scrivetecelo nei commenti! E se avete domande siamo qui per voi!
Con questa guida vogliamo fornirvi qualche consiglio utile su cosa portare assolutamente a Zanzibar per la vostra vacanza. Il pre-partenza ci potrebbe mettere in difficoltà perchè non sappiamo cosa mettere in valigia.
Benissimo, dopo aver finito di leggere il problema non esisterà più perchè saprete cosa dovrete portare con voi a Zanzibar.
Abbigliamento adatto
Innanzitutto, vi consigliamo di leggere la sezione dedicata a quando andare a Zanzibar poichè potrete rendervi conto del clima e delle temperature che troverete in base al periodo scelto per la vostra vacanza.
Il classico abbigliamento a cipolla è un must ma ovviamente non occorrerà portare abiti pesanti considerando che siamo in prossimità dell’equatore, e che Zanzibar non raggiunge basse temperature in nessun periodo dell’anno. Consigliamo quindi tanti pantaloncini e t-shirts e in generale abbigliamento comodo.
Abbigliamento Zanzibar per il giorno:
Per la spiaggia non dimenticate di mettere in valigia costumi a volontà, canottierine e vestitini prendisole, pantaloncini e gonnelline. Fossi in voi metterei anche una maglia manica lunga leggerissima che potrebbe restare fresca addosso pur riparando dal forte sole. In caso decidiate di fare una passeggiata in un’ora calda evitereste di tornare con le spalle ustionate. Non può mancare in valigia anche un cappellino o una fascia per riparare la testa. Se avete intenzione di fare snorkeling a Zanzibar non dimenticatevi di portare maschera e boccaglio, e chi ha spazio anche le pinne. Vi facciamo comunque presente che in tutte le escursioni di mare il materiale per lo snorkeling è messo a disposizione dei partecipanti gratuitamente.
Possono essere utilissime inoltre delle scarpette di gomma per proteggere i piedi dai ricci durante le passeggiate fino alla barriera corallina. Inoltre per non lasciare incustoditi i vostri beni di valore in spiaggia è consigliato uno zainetto leggero, di quelli magari a sacca (che occupano poco spazio in valigia).
In caso vogliate fare un giro nella città di Stone Town o delle escursioni di terra occorre:
- una scarpa comoda, meglio se chiusa (la classica scarpa da tennis è perfetta)
- abiti assolutamente non scollati per rispetto della tradizione locale (sconsigliato in città il pantaloncino troppo corto)
Abbigliamento Zanzibar per la sera:
La sera in alcuni periodi dell’anno l’escursione termica è maggiore. Consigliamo di mettere in valigia anche un abito lungo o pantaloni lunghi e maglie con maniche. Nessun maglioncino di lana ovviamente ma la felpina leggera o il manglioncino di cotone potrebbe servirvi anche ogni sera, soprattutto se vi capita la settimana ventosa. Nei resorts ricordate che potrebbe servire per la serata di gala abbigliamento elegante.
Fuori dai resort lo usereste davvero molto poco. La maggior parte dei locali e dei ristoranti sono molto alla mano e molto local quindi risulterebbe fuori luogo un abito da sera. Diverso se invece avete in programma una cenetta in qualche hotel 5 stelle.
Il giusto repellente anti zanzare
A Zanzibar il rischio malaria è bassissimo, quasi assente. Ma è importante proteggersi con un repellente adatto, soprattutto nelle ore del tramonto e della prima serata. Vi segnaliamo i due prodotti a nostro parere migliori.
Medicinali
Zanzibar è un’isola dove le condizioni igieniche scarseggiano. Siamo pertanto sottoposti a cariche batteriche elevate. Vi consigliamo di dare una lettura attenta alla guida consigli di salute, per capire cosa è utile fare prima e durante per stare bene durante la vostra vacanza.
Riguardo a cosa portare a Zanzibar di certo non va tralasciata la parte dei medicinali da mettere in valigia.
Ecco alcune idee di farmaci che conviene portarsi dietro per ogni evenienza:
- Antibiotici generici
- Antidiarroici
- Antispasmici
- Analgesici (ad esempio aspirina)
- Farmaci contro il mal di mare (se avete in programma qualche escursione in barca)
- Pomata per ustioni e per punture di insetti
- Disinfettante
- Cerotti e garze sterili
- Termometro, forbici e pinzette (potrebbero venir utili per togliere qualche ago di riccio)
Chiedete consiglio anche al vostro medico, che certamente saprà indicarvi farmaci specifici alle vostre esigenze.
Non dimenticate una cosa importantissima: i fermenti lattici! La cura di fermenti lattici va iniziata qualche giorno prima della partenza (consigliano di solito una settimana) e continuata per tutta la durata della permanenza a Zanzibar. Attenzione perchè scegliere i fermenti lattici giusti è importante. La classica boccettina di Eterogermina non è l’ideale in questi casi. Meglio ricorrere a fermenti lattici vivi ed azione probiotica. Noi prendiamo sempre i Lactoflorene e li troviamo anche molto comodi da assumere in ogni circostanza perchè sono boccettine in plastica pronte da aprire e bere direttamente dalla boccetta. Vi segnaliamo che c’è anche la versione per bimbi.
Moneta e documenti
Una cosa che assolutamente non può mancare tra le cose da portare a Zanzibar è il passaporto! Mettetelo bene in vista perchè senza di quello non si parte! Sembrerà una stupidata ma è capitato che qualcuno lo dimenticasse a casa. Controllate inoltre la validità: deve avere una validità residua di almeno 6 mesi.
Abbiamo trattato approfonditamente la questione moneta e cambio nella guida Zanzibar consigli di viaggio, ma ci teniamo a ricordarvi che sia euro che dollaro son ben accetti a Zanzibar. Il dollaro conviene per una questione di cambio. Quando arrivate vi consigliamo però di cambiare un pò di soldi in moneta locale (scellini tanzaniani) perchè sarà decisamente più conveniente fare acquisti in scellini. Siccome il cambio opposto non è favorevole vi toccherà poi spenderli tutti prima di andare via da Zanzibar. Ma vi assicuro che non sarà difficile vista la moltitudine di piccole boutique locali.
Utile anche la patente, nel caso in cui si decida di affittare un’auto e in ogni caso come documento di riconoscimento alternativo.
Una guida cartacea
A noi piace girare i posti con una guida in mano e iniziare a leggerla qualche giorno prima per addentrarci nella realtà del posto che stiamo per visitare.
Per non perderti proprio nulla puoi ordinare la più grande guida su Zanzibar mai esistita.
Crema solare: quale scegliere?
L’abbiamo già detto che Zanzibar si trova in prossimità dell’equatore e come ogni paese equatoriale è baciata da un sole bello tosto. Il chè sicuramente ci garantisce un’abbronzatura come poche ma allo stesso tempo ci espone al rischio di scottature e insolazioni. Abbiamo visto anche pelli scure “dal colore meridionale” bruciarsi sotto il sole di Zanzibar quindi attenzione perchè con il sole non si scherza.
Per i primi giorni e per tutti gli orari più caldi vi consigliamo di andare assolutamente di 50 SPF, stesa bene e ovunque! Non preoccupatevi perchè vi abbronzerete anche con quella. Passate alla 20 SPF solo quando la vostra pelle si è abituata e ha preso già un bel colore, mantenendo la protezione alta nelle zone delicate del corpo. Quindi vi consigliamo di mettere in valigia due creme, una ad alta protezione e una un pò più bassa. In caso la finiate sappiate che i marchi più classici di creme solari sono venduti nelle boutique dei resort e villaggi.
L’adattatore giusto
Potrebbe risultare utile avere in valigia un adattatore inglese. La maggior parte delle strutture mette a disposizione gratuitamente gli adattatori. Alcune lo fanno riconsegnare dopo l’utilizzo, altre lo lasciano per tutta la vacanza. Vi consiglieremmo di portarvene uno per ogni evenienza, e soprattutto per utilizzarlo quando vi pare senza doverlo riconsegnare. Fate attenzione al tipo di prese di corrente dei vostri apparecchi. La spina deve essere schuko o a due poli. La spina a 3 poli non riuscirete ad infilarla da nessuna parte, nemmeno con gli adattatori.
Questo ad esempio è praticissimo perchè è universale e unisce anche l’ingresso per usb!
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Una lettura pratica sotto l’ombrellone
Il momento della vacanza per molti è relax e un buon libro sotto l’ombrellone. Siccome il peso disponibile in valigia è sempre ridotto troviamo comodissimo il Kindle. Prima di partire si riempie di libri e durante la vacanza si sceglie la lettura da fare in base alle sensazioni del momento. I vantaggi di un Kindle? Bhè pensare di abbandonare le pagine cartacee era dura anche per noi ma alla fine abbiamo ceduto alla lettura digitale per alcune valide ragioni:
• Possiamo partire con tanti libri e non con uno solo (causa spazio e peso)
• Occupa poco spazio in borsa e si può portare sempre dietro
• Non occorre più trovare la posizione giusta perchè è comodo da tenere in mano da seduti o sdraiati.
• Si trovano immensità di titoli a prezzi convenienti rispetto al cartaceo.
• Si può leggere al buio senza dover accendere la luce
Cosa portare ai bambini di Zanzibar?
Molti chiedono cosa possono mettere in valigia da portare ai bambini di Zanzibar. Bhè ribaltando casa troverete un sacco di cose che a voi non servono più e che loro accetterebbero volentieri. I vestiti sono la prima cosa: t-shirts, ciabattine, pantaloncini e chi più ne ha più ne metta. Se andrete a fare un giro nelle scuole saranno gradite penne e quaderni. Evitate le caramelle e i dolci in generale, non avendo loro la possibilità di riparare le carie. Evitate di dare loro soldi per non passare il messaggio del guadagno facile. Piccoli giocattoli, asciugamani, pashmine… Ricordate che in generale, soprattutto le donne e le bambine non vestono all’occidentale quindi niente gonnelline perchè non le metterebbero mai e poi mai.
Vi segnaliamo inoltre che i locali hanno la tendenza a vendere l’abbigliamento che viene loro regalato per monetizzare e usare i soldi per altri acquisti. Se farete un giro in città vi renderete conto di dove finiscono molti abiti occidentali: nei vari negozi di vestiti usati. Non restateci male quindi se trovate una vostra maglietta in vendita.
Attenzione a non farvi prendere la mano. E’ un attimo eccedere con il peso valigia!
Rosanna è presidente e volontaria dell’associazione “Amici di Zanzibar e del mondo Onlus”. E’ sempre a contatto con i bambini dell’isola e nel gruppo facebook Easy Zanzibar ha fornito un utile consiglio su cosa portare ai bambini del posto.I consigli di Rosanna su cosa portare
Ecco un riassunto di cosa ci dice Rosanna:
Innanzitutto evitate di lasciare troppe cose ai ragazzi in spiaggia perchè con il ricambio settimanale dei turisti ne hanno a volontà, e il più delle volte le rivendono.
Fatevi piuttosto accompagnare da un beach boys o altra guida nei villaggi poveri delle zone più interne. Se potete, acquistate il materiale (come quaderni e penne) direttamente a Zanzibar così da risparmiare voi e allo stesso tempo favorire l’economia locale.
Occorrono spazzolini e dentifrici per la prevenzione dentale, dato che molti bimbi a 10 anni hanno già i denti cariati e i dentisti non possono permetterseli (per la stessa ragione vanno evitate le caramelle); servono ciabattine o sandalini perchè girando scalzi sono soggetti a prendere tetano, dermatiti e funghi.
Spazzolini e dentifricio si possono acquistare in loco, a Stone Town in zona mercato (prezzo di circa 2000 scellini entrambi). Sandalini e ciabattine si trovano sempre a Stone Town zona Mlandeghe dietro il mercato, in negozi indiani (prezzo di circa 3000 scellini).
Cosa importante: non va lasciato denaro soprattutto ai bambini perchè è diseducativo. Devono imparare che il denaro si guadagna lavorando.
Tanti turisti spesso lasciano medicinali ai locali quando sono in partenza. Attenzione a cosa lasciate perchè non tutti li sanno usare. Finchè si lascia un antidiarroico, un antidolorifico o un paracetamolo va bene, ma è meglio evitare di lasciare nelle loro mani medicinali di altro tipo. E’ molto utile invece portare materiale da medicazione agli ospedali locali.